Presentata la stagione del Rendano

COSENZA Con un budget di settecento mila euro il Comune di Cosenza ha presentato la stagione teatrale cittadina. Una serie di eventi che partendo dal teatro Rendano, come fulcro dell’attività culturale, attraverseranno in realtà tutta la parte storica della città, fino ad arrivare sulle colline universitarie di Arcavacata, dando vita a una contaminazione di forme e linguaggi. A darne notizia un orgoglioso Mario Occhiuto e una algida Isabel Russinova, nuova direttrice artistica del teatro cosentino. Per lei le parole di elogio del sindaco, che ha spiegato come malgrado la crisi colpisca duramente, la cultura resti uno dei segni distintivi del grado di civiltà di una comunità. Quindi «pur risparmiando rispetto alle stagioni passate», il sindaco ha snocciolato alcuni degli eventi culturali di maggiore rilievo. Partendo dalla celebrazione dei 150 anni della nascita di Mascagni, un evento che percorrerà l’intera penisola ma che muoverà i suoi primi passi proprio dal Rendano. Poi la parola è passata alla Russinova, che in modo dettagliato ha elencato uno dopo l’altro, in quasi rigoroso ordine cronologico e con un fare vagamente didascalico, le opere che chiameranno gli appassionati di teatro. Partendo dalla data del 15 Dicembre, quando al Rendano sarà presente Nancy Brilli per interpretare la Locandiera e pochi giorni dopo, il 17, sarà a Cosenza Vinicio Capossela. Molta importanza è stata data alla collaborazione con l’Università della Calabria, che si è andata intensificando quasi fino a definire quello che la Russinova ha chiamato «un cartellone unico». Molte novità pure sul fronte degli abbonamenti. Giuliana Misasi, dirigente del settore Cultura del Comune di Cosenza, ha spiegato che per far fronte alla crisi economica e dare maggior accesso possibile alle attività culturali, i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti sono stati ridotti, e questi ultimi possono essere acquistati anche online sul sito del Comune. Negli eventi di prosa spiccano «Questa sera si recita a soggetto», di Pirandello, con Mariano Rigillo; “Puccini d’Arte e d’Amor”, con Giorgio Albertazzi; un concerto di Paolo Fresu per gli amanti del jazz e una molto attesa Franca Valeri in “Non tutto è risolto”, fino a “Penthesilea” con la direttrice del Rendano anche in veste di attrice. La Lirica che a Cosenza è generalmente assai attesa partirà dalla celebrazione dei 150 anni di Mascagni, proseguirà con un omaggio a Verdi e vedrà anche le musiche di Vivaldi per “Skanderberg”. Ma come annunciato il Rendano non sarà il solo luogo in cui si succederanno gli eventi. Il teatro Tieri sarà protagonista di concerti jazz, mentre il Morelli sarà il palcoscenico di Scena Verticale. Dentro questa stagione teatrale anche la sinergia con il teatro dell’Acquario, con l`iniziativa “Famiglie a teatro” e con il teatro Unical, diretto da Fabio Vincenzi.