Nucera: l`Imu sarà la pietra tombale del turismo

«L`Imu è la pietra tombale per numerose imprese calabresi del settore turistico. Oltre cento aziende quest`anno saranno costrette a chiudere, ricevendo la spinta definitiva verso il baratro proprio dalla nuova imposta municipale sugli immobili». Questa la denuncia di Giuseppe Nucera, membro della giunta nazionale di Federturismo Confindustria, secondo il quale l`Imu non farà che «aggravare la spirale recessiva che avvolge l`economia della nostra regione, che dal turismo potrebbe e dovrebbe trarre l`impulso necessario per uscire dalla crisi. Il 2012 è stato un anno terribile per il nostro comparto. Il volume di affari si è sensibilmente contratto e ha lasciato cicatrici molto profonde sull`imprenditoria di questo territorio. La diminuzione del numero delle presenze turistiche – aggiunge – ha riguardato tutto il Paese, ma in un contesto fragile come quello calabrese gli effetti negativi sono ovviamente più avvertiti. Si naviga a vista verso un 2013 che non sappiamo ancora cosa ci riserverà». Tra le possibili soluzioni individuate da Nucera vi è la «dilazione dei pagamenti attraverso una nuova rateizzazione che consenta di evitare il salasso. Le aziende verserebbero quanto richiesto in applicazione di questo iniquo provvedimento, ma al tempo stesso sarebbero in grado di ammortizzare gli effetti, spalmando il pagamento nell`arco di alcune mensilità. Sarebbe un modo – conclude l`esponente di Federturismo – per contemperare esigenze tra loro diverse ma parimenti importanti sul piano socio-politico, perché riteniamo che i cittadini considerino almeno di eguale rilevanza la salvaguardia dei posti di lavoro con il miglioramento dei conti pubblici».