ROMA Nuovo attacco di Beppe Grillo alle primarie per il Parlamento del Pd, da lui ribattezzate “Buffonarie”. Bersaglio, in un post pubblicato oggi sul suo blog, è Rosy Bindi. E i modi, come sempre, non sono proprio quelli di un gentleman. “Mancu li cani!“, è il commento di Grillo alla sua candidatura in Calabria. “Il regolamento delle Buffonarie del pdmenoelle al punto 4.3 recita: `Le rose [di candidature alle primarie] devono […] rispondere a criteri di radicamento territoriale`. Rosy Bindi derogata, candidata a Reggio Calabria, nata 61 anni fa a Sinalunga in Toscana, deve quindi avere lontani parenti calabresi. Anche a pensarci non viene proprio in mente nessun altro motivo plausibile che spieghi questa scelta“, scrive Grillo. “Non certo – ironizza il leader del Movimento 5 Stelle – perché a Rosy Bindi serviva una candidatura “blindata“, i motivi sono altri. Nobili. La derogata spiega infatti sul suo blog (!) che si tratta di uno slancio di generosità“. “Mancu li cani!“, è il commento finale.
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