Piscopio di Vibo, il Pd protesta per la scuola chiusa e al freddo

VIBO VALENTIA La scuola media-elementare della frazione Piscopio di Vibo Valentia è chiusa da alcuni giorni perché non funzionano i termosifoni. A denunciare l`episodio è il segretario del circolo del Pd di Vibo-Piscopio, Giuseppe Cutrullà. «Il diritto allo studio – afferma Cutrullà – è uno dei diritti fondamentali ed inalienabili della persona. Ebbene, questa amministrazione comunale non è in grado di garantire nemmeno i servizi minimi essenziali. A Piscopio, dopo la Befana, la scuola media-elementare rimane chiusa perché non funzionano i termosifoni. Decisione assunta dal dirigente del terzo circolo. Già a metà novembre si erano registrati disagi e i genitori degli alunni avevano comprato delle stufe. Al ritorno dalle vacanze la situazione non cambia ed i termosifoni restano spenti. Nelle altre scuole del comune di Vibo Valentia le lezioni sono iniziate regolarmente mentre gli studenti di Piscopio vengono trattati come di serie B». «Il sindaco – prosegue – deve dare delle spiegazioni sul perché a Piscopio gli studenti si vedono negato un diritto costituzionalmente garantito. Per quanto tempo ancora gli studenti di Piscopio devono subire questa grave ingiustizia? Ormai è sotto gli occhi di tutti, l`amministrazione comunale è assente dalla città, è distante dai cittadini, non a caso il sindaco continua a perdere consenso in città».