Il Pd candida la Calipari in Lombardia

LAMEZIA TERME Rosa Villecco Calipari sarà candidata nella circoscrizione Lombardia 3. La deputata uscente è stata inserita al sesto posto nella lista Pd per la Camera. Una posizione blindata: anche in caso di una (improbabile) sconfitta elettorale del centrosinistra, l`ex vicepresidente del gruppo democrat a Montecitorio troverà comunque uno scranno in Parlamento. La Calipari, moglie dell`agente segreto ucciso in Iraq nel 2005 da soldati americani, è stata eletta per la prima volta nel 2006 al Senato nella circoscrizione calabrese. Nel 2008 la riconferma alla Camera e l`incarico in commissione Difesa. La sua è solo l`ultima nomina in ordine di tempo di politici calabresi “catapultati” nelle liste elettorali di altre regioni. A tentare una nuova avventura politica fuori dalla Calabria ci sono anche i vendoliani Francesco Forgione e Celeste Costantino. Già presidente della commissione parlamentare Antimafia il primo, guiderà la lista di Sel al Senato in Liguria e Sicilia. La Costantino, attivista femminista, è stata piazzata al secondo posto alla Camera in Piemonte. Per loro l`arrivo in Parlamento è scontato. Legato a un filo invece il destino del renziano Ernesto Carbone. L`avvocato cosentino è stato inserito al 19° posto della lista Pd alla Camera nella circoscrizione Lombardia 1. La sua elezione, a differenza di quella della Calipari, dipende dal risultato che sarà in grado di ottenere il Pd di Bersani. Sorte ancora più incerta per l`ex segretario generale della Uil Pietro Larizza, indicato da Riccardo Nencini nel listino di sei personalità del Psi che potrebbero essere inserite nelle liste del Partito democratico. Tutto dipende da come si evolverà la “diatriba” tra il leader socialista – che aveva chiesto più seggi blindati per i suoi uomini – e i vertici democrat: Nencini sta valutando l`ipotesi di presentare liste autonome per Camera e Senato.