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Sel offre a Paolini la candidatura al Senato

Diventa un vero e proprio “giallo” la candidatura di Enzo Paolini con Sel. L’avvocato cosentino è da giorni al centro di una complessa trattativa che si gioca su più tavoli e con diversi protagonis…

Pubblicato il: 10/01/2013 – 19:17
Sel offre a Paolini la candidatura al Senato

Diventa un vero e proprio “giallo” la candidatura di Enzo Paolini con Sel. L’avvocato cosentino è da giorni al centro di una complessa trattativa che si gioca su più tavoli e con diversi protagonisti. Quello che è possibile dire con certezza, a questo punto, è che Sel ha offerto a Paolini il posto della Catizone al Senato e che lui si è preso del tempo per valutare la proposta.
Ma riavvolgiamo il nastro di un intreccio che si è sviluppato sull’asse Roma-Cosenza. Stamattina Eva Catizone aveva manifestato chiaramente l`intenzione di fare spazio all`anima socialista del partito di Vendola, dopo le vibranti polemiche degli ultimi giorni. «Relativamente alla mia candidatura al Senato scaturita all`esito delle primarie – aveva spiegato l’ex sindaco di Cosenza –, voglio manifestare la mia più totale disponibilità a cedere quell`autorevole postazione come segno politico d`apertura nei confronti di quella sensibilità socialista tanto importante in una regione come la nostra».
La Catizone occupava la seconda casella del Senato dietro Ida Dominijanni, con legittime ambizioni di entrare a Palazzo Madama visto che la giornalista del “manifesto” aveva lasciato intendere che avrebbe poi scelto di farsi eleggere in Toscana. L’esclusione di Paolini aveva però provocato un piccolo terremoto nella compagine cosentina di Sel, con l’entourage dell’avvocato che aveva lanciato una campagna su stampa e social network nel tentativo di forzare la direzione nazionale del partito a rivedere le sue scelte.
Forte della lettera della Catizone, il segretario regionale di Sel Andrea Di Martino stamattina è volato a Roma per giocare la nuova carta, incassando il sostanziale “ok” dei vertici nazionali del partito. Di Martino credeva di avere chiuso la partita nel migliore dei modi, ma a questo punto era Paolini a prendere una posizione di attesa. Insomma, Sel gli ha proposto la casella lasciata cavante dalla Catizone per far posto al suo amico e sodale ma qualcosa ha spinto Paolini a lasciare l’operazione in sospeso. E se deciderà di correre con Sel per un posto al Senato lo sapremo alla prossima puntata.

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