REGGIO CALABRIA È stata illustrata questa mattina dai due firmatari, a palazzo Campanella, la proposta di legge di “Disciplina in materia funeraria e di Polizia Mortuaria”, sottoscritta dai consiglieri Mimmo Talarico (Idv) e Giovanni Nucera (Pdl). Obiettivo principale della nuova normativa, ha spiegato Talarico aprendo la conferenza stampa, «è quello di fare chiarezza in un settore così articolato e multidisciplinare della società, ma anche cercare di rendere più agevoli le procedure burocratiche in un comparto così articolato». Due i motivi di fondo del provvedimento, «quella – ha spiegato Nucera – di consentire anche ai calabresi possibilità di scelta rispetto al destino del proprio corpo. Per esempio, la cremazione che oggi impone il trattamento in impianti fuori dalla Calabria, considerato che nella nostra regione no ne esistono. L`altro, regolamentare gli aspetti tecnico-burocratici e morali che emergono dopo il momento finale, in tutte le sue forme». Mimmo Talarico e Giovanni Nucera hanno illustrato nel dettaglio le novità della proposta, «che potrà essere ulteriormente integrata dal confronto con i rappresentanti delle agenzie che operano sul territorio, gli addetti dei Comuni e delle aziende sanitarie provinciali». Oltre a definire meglio le funzioni in capo alla Regione e quelle in capo ai Comuni, la legge cercherà di fornire ai Comuni strumenti per migliorare le condizioni dei cimiteri cosiddetti “monumentali” e delle aree adiacenti i cimiteri delle nostre città. «Vogliamo con questa proposta cercare di dare nuovo decoro alle zone che spesso facciamo diventare brutte in funzione della loro destinazione». Concludendo i lavori, Nucera, richiamandosi alla cultura del rispetto dei defunti nella storia e nella letteratura, ha posto l`importanza che anche la Calabria si doti di strumenti legislativi che orientino gli individui verso una cultura del dopo vita, più moderna e rispettosa di sensibilità e religioni diverse che ormai sono parte oggi anche del nostro territorio».
x
x