Berlusconi a Reggio Calabria per rilanciare il Pdl

CATANZARO Peppe Scopelliti crede nella rimonta. Nonostante i sondaggi indichino tutt`altro, il governatore calabrese è convinto di riuscire a vincere in questa regione almeno la partita del Senato. Per questo motivo ha chiesto e ottenuto la discesa dei big del Pdl. Di certo c`è che il presidente Berlusconi sarà a Reggio Calabria per una grossa convention elettorale. Scopelliti lo ha confermato oggi a Catanzaro nel corso di una riunione organizzativa della campagna elettorale. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare a queste latitudini anche il segretario nazionale del partito Angelino Alfano e il presidente del Senato Renato Schifani. L`obiettivo è quello di avere «la massima mobilitazione» in tutte e cinque le province calabresi. I recenti mal di pancia manifestati dal coordinatore provinciale di Reggio Calabria e gli abbandoni in quel di Vibo Valentia, dove il sindaco e sette assessori sono traslocati in “Fratelli d`Italia” di La Russa e Meloni, non lasciano per nulla tranquilli Scopelliti e soci. Che per questo oggi sono corsi ai ripari assicurando tutti sulla «massima considerazione» che hanno, della Calabria, i vertici nazionali del partito.  
E per oggi, proprio per dare all`esterno un`immagine di compattezza, Scopelliti ha convocato le varie anime (riconducibili, in sostanza, a Dorina Bianchi e Antonella Stasi) del partito crotonese per una manifestazione pubblica. «Ad aprire l`iniziativa – si legge in una nota del partito – il presidente Giuseppe Scopelliti che, con l`incisività e la chiarezza di sempre, saprà valorizzare, in uno spirito di squadra, proposte, idee ed azioni concrete da mettere in campo per rilanciare il territorio crotonese. Tutti i nostri candidati Dorina Bianchi, Barbara Brunetti, Michelangelo Greco  e Antonella Stasi sapranno interpretare al meglio questa competizione elettorale consapevoli che l`area di Crotone, per le sue criticità economiche e sociali, necessita di un significativo e costante impegno politico, da un lato per recuperate alcuni ritardi accumulati e, dall`altro, – conclude la nota – per proporre una giusta terapia di rilancio del territorio e di miglioramento della qualità della vita della comunità crotonese».