COSENZA «L`incursione del consigliere regionale Guccione e dell`onorevole Laratta nel Poliambulatorio di Aprigliano ha permesso agli stessi di rendersi conto del grave spreco di risorse effettuato negli anni scorsi tenuto conto che questa struttura, costata ben cinque milioni di euro, era stata abbandonata ed inutilizzata, con il grave rischio della perdita di tutte le attrezzature». È quanto afferma, in una nota, il direttore generale dell`Asp di Cosenza, Gianfranco Scarpelli. «Il Centro di ricerca biotecnologica – prosegue Scarpelli – rappresenta un Centro di eccellenza destinato a diventare riferimento per tutta l`Italia meridionale con la realizzazione della Bio-Banca delle cellule staminali che permetterà di effettuare il trapianto di midollo nell`Unità operativa di Ematologia dell`Azienda ospedaliera di Cosenza. Infatti, il professor Morabito, responsabile scientifico del progetto proposto dalla Fondazione Fas Amelia Scorza, in collaborazione con l`Azienda ospedaliera e l`Azienda sanitaria di Cosenza, già nella giornata di ieri ha preso possesso della struttura in cui verrà trasferito il laboratorio di secondo livello dell`unità operativa di Ematologia con tutto il personale ed i ricercatori presenti. Inoltre da lunedì inizierà l`attività del Punto prelievo, dell`Ufficio vaccinazioni e dell`Ambulatorio polispecialistico, che offrirà un grande servizio alla popolazione del Savuto e della Presila, finora maltrattata e abbandonata. Certamente non accettiamo strumentalizzazioni da chi finora ha condiviso la distruzione della sanità portata avanti negli anni passati, né tanto meno possono essere utilizzati i disagi ed i disservizi che si evidenziano per la grave situazione economica-finanziaria e per l`impossibilità consequenziale di reclutare nuovo personale per mascherare e nascondere le responsabilità passate per l`eredità lasciata dalle precedenti gestioni fallimentari».
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