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SECONDA DIVISIONE | Trasferta amara per la Vigor. L`Hinterreggio porta a casa un pareggio

I lametini tornano a casa con una cocente sconfitta: la Salernitana rifila ai calabresi ben tre gol. Trasferta amara per i biacoverdi e senza particolari emozioni quella dell`Hinterreggio che parre…

Pubblicato il: 17/02/2013 – 19:17
SECONDA DIVISIONE | Trasferta amara per la Vigor. L`Hinterreggio porta a casa un pareggio

I lametini tornano a casa con una cocente sconfitta: la Salernitana rifila ai calabresi ben tre gol. Trasferta amara per i biacoverdi e senza particolari emozioni quella dell`Hinterreggio che parreggia con L`Aquila.
I campani vincono grazie alla tripletta di Matteo Guazzo. Gli uomini di Costantino nel primo tempo avevano tenuto bene il campo ma allo scadere del 45’ con uno splendido colpo di testa Guazzo sblocca il risultato, ben servito da Mancini. La Vigor Lamezia non ci sta e protesta. La partita riprende con i campani in inferiorità numerica per l`espulsione di Tuia per doppia ammonizione. Per i calabresi neanche l`ingresso di Mangiapane cambia le cose. Al 27` proprio lui su punizione sfiora la traversa. Al 36’ arriva il raddoppio per i padroni di casa: calcio d’angolo di Ricci, testa di Guazzo e palla in rete. Sette minuti dopo al 43’ su lancio di Perpetuini terza rete di Guazzo. Ai lametini non resta che tornare a casa delusi.
Un po` di delusione anche per l`Hinterreggio che aveva sperato in una trasferta vittoriosa. La partita inizia sotto la pioggia ma non impedisce agli uomini di Venuto di segnare. Da quel momento in poi L`Aquila cerca disperatamente il pareggio che arriva con un gol di Ripa.
Sarà stata, forse, la notte agitata per i calabresi ad aver influito sulla partita. L`Hinterreggio era ospitato all’hotel Federico II dell`Aquila, ma dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3.7, avvertita alle due di notte, la società ha preso decisioni diverse. I componenti della comitiva hanno deciso di dormire vestiti e scappare se si fosse sentita un’altra scossa, mentre i responsabili della formazione giovanile biancoceleste hanno preferito dormire in tuta sportiva per ogni evenienza. «Il terremoto di questa mattina – ha spiegato il tecnico calabrese Antonio Venuto – l’abbiamo sentita eccome. Sono originario della Sicilia e, purtroppo, ho l`abitudine alle scosse e quindi ho cercato di rimanere tranquillo. Dalla portineria dell`hotel abbiamo avvertito un po’ di allarme e abbiamo seguito il consiglio di dormire in tuta sportiva per ogni evenienza. Dopo un’ora ci siamo addormetanti. La Lazio invece ha preferito dormire sul pullman».

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