Ultimo aggiornamento alle 23:16
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

ELEZIONI 2013 | La rivoluzione dei banchetti

COSENZA C`era lo tsunami e la politica calabrese non se n`era accorta. Un terremoto normale, in giro per le piazze, tra i banchetti, nei capannelli formati da attivisti e cittadini. Nei commenti de…

Pubblicato il: 27/02/2013 – 13:32
ELEZIONI 2013 | La rivoluzione dei banchetti

COSENZA C`era lo tsunami e la politica calabrese non se n`era accorta. Un terremoto normale, in giro per le piazze, tra i banchetti, nei capannelli formati da attivisti e cittadini. Nei commenti del giorno dopo, la vittoria del Movimento 5 Stelle è stata analizzata con il vecchio lessico politico. Un po` paludato, per alcuni cittadini persino difficile da capire. Invece è tutto molto semplice. E i ringraziamenti “grillini” ai calabresi raccontano anche lo scarto tra i modi di fare campagna elettorale. La vecchia e la nuova politica seguono percorsi differenti. Le adunate – pure molto partecipate – organizzate dai colonnelli di Pd e Pdl sono scenografiche, ma non raccolgono più i consensi di una volta. L`abbandono delle piazze si è rivelata una scelta sbagliata. Non si parla soltanto delle folle oceaniche a cui il Pd ha rinunciato, lasciando piazza San Giovanni a Beppe Grillo. La questione è, ancora una volta, più semplice. I democratici hanno abbandonato il presidio delle piccole piazze, quelle in cui i cittadini si raccolgono attorno a un gazebo per ascoltare, lamentarsi, parlare dei problemi reali. E lo hanno abbandonato proprio a ridosso delle elezioni. Prima – tra novembre e dicembre – i gazebo del Pd e le Primarie, avevano raccolto i cittadini attorno al partito, allargandone la base. O, almeno, era questa la sensazione. Una volta portato a casa il risultato, però, i democrat sono spariti dalle piazze e si sono rinchiusi nelle sezioni.
E i grillini, invece? Lo raccontano loro stessi: «I candidati portavoce alla Camera e al Senato sono stati per tutta la campagna elettorale insieme agli attivisti tra i cittadini, rispondendo alle loro domande e raccogliendo le loro istanze e segnalazioni». Semplice, no? In fondo è alla base della richiesta di cambiamento che arriva da chi vede la politica come un`astronave popolata da alieni. Il seguito dell`analisi è in una frase che appare banale ma è distante anni luce dal comportamento di quasi tutta la rappresentanza istituzionale: «La partecipazione ai banchetti informativi ha confermato il desiderio delle persone di ogni età ed estrazione sociale di trovare ascolto e di confrontarsi criticamente e direttamente con chi si candida ad amministrare e governare». E «nelle prossime settimane le attività del Movimento 5 Stelle in città e nel territorio calabrese continueranno e si intensificheranno, in modo da continuare nel percorso di scambio cittadini/eletti/cittadini e di restituire alla politica il ruolo di servizio alla comunità». Il prossimo passo è un altro segnale spedito ai partiti tradizionali. Gli eletti non spariranno (accade spesso agli onorevoli calabresi, una volta incassato il risultato…), ma resteranno nelle strade. I quattro portavoce alla Camera – Dalila Nesci, Sebastiano Barbanti, Federica Dieni e Paolo Parentela – e i due al Senato – Francesco Molinari e Nicola Morra – si faranno vedere ancora. Quanti sono i parlamentari calabresi di destra, centro e sinistra che possono dire di aver fatto la stessa cosa negli ultimi anni? Pochissimi. Proiettati nella dimensione romana, di loro si sono perse le tracce.
Risultato? Oggi, nella provincia del “modello Reggio”, tanto cara al governatore Scopelliti, il M5S ha raccolto ben 19.169 voti al Senato (24,72% dei votanti), collocandosi al secondo posto, mentre alla Camera è risultato essere il primo partito con 24.747 voti (28,48% dei votanti), con ben 4.416 voti in più del Pdl e uno scarto di ben oltre 5 punti percentuali.
E sabato prossimo si ricomincia con un banchetto su Corso Garibaldi di Reggio Calabria, dove saranno presenti gli attivisti ed alcuni portavoce eletti, compresa la neodeputata reggina Federica Dieni e nel quale saranno presentati i prossimi progetti del Movimento per la città.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x