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Rifiuti, gli appalti nella Piana erano “Casa nostra”

I carabinieri del nucleo ecologico di Reggio Calabria hanno arrestato Carmelo Ciccone legale rappresentante della “Ra.Di srl” con sede in Palmi, nonché vice presidente del Consorzio nazionale per i…

Pubblicato il: 05/03/2013 – 10:51
Rifiuti, gli appalti nella Piana erano “Casa nostra”

I carabinieri del nucleo ecologico di Reggio Calabria hanno arrestato Carmelo Ciccone legale rappresentante della “Ra.Di srl” con sede in Palmi, nonché vice presidente del Consorzio nazionale per il recupero degli imballaggi in plastica, Conip. Contestualmente è stata sequestrata la società del valore di circa 20 milioni di euro che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani, degli ingombranti, della differenziata nei comuni di Palmi e San Ferdinando, nonché in altri comuni della piana di Gioia Tauro. La misura emessa dal gip del Tribunale di Reggio Calabria Antonino Laganà, su richiesta del pm della Dda Sara Ombra, scaturisce dalle indagini condotte dal Noe, che hanno consentito di accertare a carico degli indagati, responsabilità in ordine al reato di turbata libertà degli incanti ed estorsione, aggravati dall’articolo 7 (avvalendosi di minacce tipiche dell’associazione mafiosa), in quanto, al fine di conseguire un ingiusto profitto, consistente nell’aggiudicazione della gara d’appalto per la gestione dei rifiuti urbani del Comune di San Ferdinando (per l’importo di circa 1.200.000 euro) e presso altri enti locali, intervenivano direttamente per turbare la gara in questione, allontanandone gli offerenti e inducendo il rappresentante della società Zetaemme di Sant’Agata del Bianco a ritirarsi.
Le indagini traggono origine dall`inchiesta “Blak Garden” che ha visto proprio il responsabile della Zetaemme, gravemente indiziato rispetto alla gestione della discarica di Casignana, ma che, nella vicenda in esame, è vittima del reato. Il titolare della Ra.Di Ciccone, per raggiungere lo scopo prefissato, si sarebbe avvalso di minacce esplicite. «Nel corso della conversazione – si legge nell`ordinanza – il Ciccone giungeva allusivamente a minacciare il rappresentante della Zetaemme, affermando chiaramente che: “San Ferdinando è qua, a casa nostra”. Consigliandogli espressamente di ritirarsi dalla gara “se hai la bontà pigli e ti ….. se vuoi sempre, e se reputi opportuno…gli mandi un telegramma e gli dici che ti ritiri”; “Peppe… non funziona così e non và manco bene”».  Nel corso di una conversazione tra i due “imprenditori” emerge chiaramente una sorta di spartizione territoriale della provincia tra le società operanti nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti, tanto che Ciccone in un altro colloquio captato afferma: «Io sono che lavoro a San Ferdinando per i fatti miei, normale e tranquillo con la gara aggiudicata, partecipo ad una gara…; …Tu gli dai l’avvalimento a uno che non sai a chi gli dai l’avvalimento? Scusa un attimo, quando mi arriva una gara di Bianco io che faccio partecipo? Ti chiamo e ti dico senti sei interessato tu alla partecipazione a sta gara?… Se tu partecipi a San Ferdinando che è a 5 km da casa mia …….».
Le indagini hanno evidenziato in modo chiaro, una sorta di spartizione del territorio della provincia di Reggio Calabria, operata nel campo della raccolta dei rifiuti, che impediva di “sconfinare” nei territori altrui per la partecipazione alle relative gare d’appalto, intervenendo, come nel caso dell’appalto del Comune di Palmi (per l’importo di circa 5.500.000 di euro), anche su ditte siciliane che partecipavano a gare nella provincia, avvalendosi di personaggi legati a “Cosa Nostra” siciliana, per sondare il terreno e prendere informazioni utili sulla ditta che aveva presentato un’offerta per la gara. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Palmi, a disposizione dell’autorità giudiziaria, che nei prossimi giorni lo sottoporrà ad interrogatorio di garanzia. I beni sequestrati sono stati affidati ad un custode amministratore, che li gestirà nel periodo di vigenza del sequestro, assicurandone la funzionalità.

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