TRAGEDIA A COSENZA | I senzatetto sono morti per le esalazioni di monossido

COSENZA Emergono nuovi particolari sulla tragedia che è costata la vita a tre senzatetto della città di Cosenza. Gli extracomunitari sarebbero morti ben prima che il fuoco prendesse possesso dei loro corpi. Fatali in questo senso, per i tre, si sarebbero rivelate le inalazioni di monossido di carbonio sprigionate dall`incendio scoppiato all`interno dello stabile abbandonato di via XXIV Maggio in cui avevano trovato rifugio per la notte. I tre non si sarebbero accorti di nulla nel senso che avrebbero inalato le sostanze tossiche nel sonno. Il fuoco, sprigionato da un corto circuito di una stufetta presente all`interno dello stabile, avrebbero fatto il resto, carbonizzando i corpi dei marocchini Mourad Gam Gam, Abdelkadir Melouk e della tunisina Massaouda Mazni. L`ipotesi che i tre siano morti prima del rogo è quella su cui stanno lavorando i medici legali Cavalcanti e Vercillo, che ieri mattina hanno eseguito, su richiesta della Procura di Cosenza, l`autopsia sui resti dei tre stranieri. La morte per i tre senzatetto sarebbe giunta poche prima dell`alba di sabato scorso. In ogni caso, la Procura ha dato il via libera alla celebrazione dei funerali, che dovrebbero tenersi a Cosenza in questa settimana. A celebrarli sarà l`arcivescovo di Cosenza Salvatore Nunnari.