«Entro il 2013 cercheremo di chiudere i cantieri dell`A3»

BAGNARA CALABRA L`impegno resta, anche se i toni passano dalla certezza alla possibilità. E così l`annuncio del ministro per le Infrastrutture, Corrado Passera, è meno netto rispetto al passato: «Stiamo cercando di giungere alla chiusura di tutti i cantieri per la fine del 2013. C`è un lavoro di monitoraggio e di impegno continui proprio per venire incontro ai disagi che vivono tanti automobilisti». È il giorno dell`inaugurazione, a Favazzina di Bagnara, del nuovo tratto di nove chilometri della carreggiata nord dell`autostrada Salerno-Reggio Calabria tra Scilla e Bagnara. Un`opera, la A3, che il ministro definisce «simbolica, perché molto spesso viene utilizzata per dimostrare che in Italia non si riesce, soprattutto al sud, a portare a termine le grandi opere. È una grande opera con grandi meriti e quell`impegno che ci stiamo mettendo anche nei tempi ci farà rispettare tutto il programma che ci siamo dati». È, soprattutto, un`opera che, anche dopo la chiusura dei cantieri già aperti, sarà incompleta, perché mancano ancora dei tratti da ammodernare. E alcuni di essi non sono stati progettati.

«PONTE SULLO STRETTO: ERRORE DEL CONTRAENTE GENERALE»
Poi, il ministro ha concesso una battuta sul Ponte sullo Stretto: «Quattro mesi fa – ha detto – ci siamo dati l`impegno di trovare una possibile soluzione dando più tempo al ponte per cercare di trovare soluzioni sia tecniche che finanziarie, risorse che oggi non ci sono, e quindi per dare una speranza che il Ponte, nel corso dei prossimi anni, potesse trovare una sua sostenibilità. Il contraente generale però non ha accolto le indicazioni della legge. Secondo me è stato un errore. Il governo Monti aveva trovato il modo di introdurre una nuova opzione per dare una chance a quest`opera di essere realizzata, trovare una sua sostenibilità nel tempo. Una possibilità che non è stata colta».