Il deputato del Pd, Ernesto Magorno ha rivolto un appello ai democratici calabresi «affinché si mobilitino – è scritto in una nota – per chiedere al segretario Pierluigi Bersani di aggiungere agli otto punti programmatici di governo anche quello dell`abolizione del finanziamento pubblico dei partiti».
«In questo momento – sostiene Magorno – è necessario dare un segnale forte a chi non ce la fa più, alle famiglie in difficoltà, ai giovani disoccupati, agli anziani, a chiunque è debole e indifeso. E` necessario, quindi che i democratici facciano comprendere ai loro dirigenti che vogliono cambiare sul serio così come sarebbe importante che tutti i parlamentari del Pd si facciano interpreti della richiesta. In questo senso la rete è uno strumento prezioso attraverso il quale far sentire la propria voce e inviare mail e massaggi attraverso facebook, twitter e gli altri social per voce, per fare eco alla richiesta dell`abolizione del finanziamento pubblico».
«All`inizio di una settimana che si annuncia delicatissima e che inizierà con l`incontro di Bersani con tutti i parlamentari del partito – prosegue ancora il deputato – è necessario che i democratici dimostrino di essere pronti a fare la loro parte, per difendere il nostro grande Paese, che oggi più che mai ha bisogno di tutti noi e soprattutto dell`impegno del Pd». In questa direzione il deputato, in linea con le richieste di Matteo Renzi, si era reso fautore fin da subito di tre proposte precise per il nuovo Governo: «Il dimezzamento delle indennità dei parlamentari; la riduzione del 50% di deputati e senatori; una profonda riforma della legge elettorale».
Sempre nella direzione di un deciso taglio dei costi della politica, lo stesso Magorno aveva auspicato, nella nostra regione degli analoghi ed inequivocabili segnali, con la richiesta ai presidenti di enti e ai sindaci del Pd di ridurre il numero degli assessori, di mettere mano ad un dimezzamento delle indennità, di rinunciare alle auto blu e agli altri benefit».
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