Scende in campo il partito regionale a sostegno di Angelo Cera, primo deputato non eletto per l`Udc in Puglia in attesa che Lorenzo Cesa, segretario nazionale del partito, opti per la scelta tra i due seggi ottenuti in Calabria e in Puglia. È in atto così un braccio di ferro tra le due regioni per il seggio nazionale a Montecitorio. In Calabria infatti è sceso in campo l`Udc calabrese a sostegno del parlamentare uscente Roberto Occhiuto mentre oggi in Puglia il partito sostiene l`uscente Cera. «La nostra regione e il nostro partito regionale – sottolineano i centristi pugliesi – sono stati per anni al servizio delle scelte nazionali che hanno comportato enormi sacrifici. L`Udc in Puglia per il suo radicamento forte sul territorio è stata oggetto di esperimenti politici che di fatto si sono tradotti nella nostra inconsistenza nelle istituzioni locali, nonostante fossimo portatori di un consenso più vasto. L`abbiamo accettato per spirito di servizio rispetto al partito». «Adesso però l`Udc pugliese chiede a gran voce che il partito nazionale non umili una terra già tanto penalizzata e consenta all`onorevole Cera l`elezione alla Camera».
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