Riforme, slitta il riordino degli enti sub-regionali

REGGIO CALABRIA Fumata nera in commissione “Affari istituzionali e riforme”. L`approvazione del pacchetto di riordino degli enti regionali proposto dal sottosegretario Alberto Sarra è stata rinviata alla prossima seduta, che dovrebbe essere convocata a breve. Lo slittamento è dovuto al rischio che alcune norme possano incontrare il veto da parte della Corte costituzionale. Per questo Sarra e l`ufficio legale di Palazzo Campanella sono al lavoro per limare il testo, in modo da evitare possibili rilievi della Consulta. Il piano proposto dal sottosegretario alle Riforme prevede la liquidazione di enti sub-regionali come “Calabria Etica” e Field, che finiranno sotto il controllo di “Calabria Lavoro”. Quest`ultima diventerà capofila regionale in materia di politiche del lavoro. Dovrebbe essere soppressa anche la Fondazione “Calabresi nel Mondo”, le cui funzioni e compiti saranno convogliati al competente dipartimento della Presidenza della giunta. Capitolo finale anche per la “Calabria Film Commission”, che rientrerà nelle funzioni del dipartimento al Turismo. Spariranno i Consorzi per le aree di sviluppo industriale, che verranno accorpate in un unico Consorzio regionale per lo sviluppo delle attività produttive. E la stessa sorte dovrebbe toccare alle Aterp. La riorganizzazione riguarda anche la Fondazione Terina, il Parco marino dei due mari e la Sial spa.
Con la nuova riforma la maggioranza di centrodestra conta di realizzare un risparmio di costi che oscilla dai 15 ai 20 milioni di euro all`anno.
Nel corso della riunione, il consigliere regionale Pasquale Tripodi (Misto) è stato nominato vicepresidente della I commissione “Affari istituzionali”.