Sanità, la Cgil attacca: bisogna alleggerire il peso fiscale

LAMEZIA TERME «Nelle settimane di campagna elettorale i temi del fisco sono stati accompagnati da promesse miracolistiche che, in molti casi, nascondevano il tentativo di carpire truffaldinamente il consenso elettorale facendo leva sul disagio sociale di milioni di italiani. Ora che la campagna elettorale si è conclusa, restano da affrontare con realismo i problemi della condizione di crisi in cui versano milioni di famiglie in attesa che un nuovo governo se ne faccia socialmente carico».
E` quanto si afferma in un comunicato della segreteria della Cgil calabrese. «Sul versante regionale – prosegue la nota – sono stati annunciati con enfasi dati sanitari che porterebbero presto al pareggio di bilancio. Peccato che non si dica a quale prezzo per l`adeguatezza del sistema sanitario regionale o per le tasche e la salute dei calabresi. Considerato che il risultato elettorale sollecita tutti alla coerenza ed alla buona politica, spetta al Commissario ad acta mantenere l`impegno conseguente alleggerendo il peso fiscale che grava sui bilanci magri dei calabresi. Sarebbe un bel segnale di coerenza della politica in direzione del malessere che investe le famiglie a partire dalle città capoluogo di provincia che, tra addizionale regionale e locale, hanno registrato negli ultimi 2 anni uno spropositato innalzamento della pressione fiscale sino al 28,64% di Reggio e Catanzaro». «Se i dati annunciati corrispondono allo stato reale delle casse della sanità regionale – conclude la nota – è ora che i cittadini chiamati da 3 anni al risanamento sanitario con tasse, tagli e ticket vengano finalmente risarciti con una tassazione equa, con una compartecipazione sostenibile e con una buona sanità».