CATANZARO Sono 17 le aziende che in Calabria, nei primi due mesi del 2013, hanno fatto ricorso ai decreti di cassa integrazione straordinaria, in aumento del +13,33% rispetto allo stesso periodo del 2012, per un totale di 36 unità aziendali territoriali coinvolte. Il dato emerge dalle elaborazioni dei dati Inps da parte dell`Osservatorio Cig della Cgil contenute nel rapporto di febbraio reso noto oggi. Secondo lo studio del sindacato, crescono nella regione i ricorsi ai decreti di Cigs per crisi aziendale, che a gennaio e febbraio 2013 sono stati 10 (erano 7 nello stesso periodo del 2012). In aumento anche i contratti di solidarietà (6 ricorsi contro uno dei primi due mesi del 2012) mentre calano le domande di riorganizzazione aziendale (una sola rispetto alle 7 dello stesso periodo dell`anno precedente). Delle 17 aziende che hanno fatto ricorso ai decreti Cigs in Calabria sei hanno sede in provincia di Reggio Calabria, cinque a Cosenza, quattro a Catanzaro e due a Crotone. In relazione al numero delle unità produttive presenti sul territorio, invece, la provincia più colpita risulta essere quella di Cosenza (13 unità), seguita da Reggio (10), Catanzaro (8), Vibo Valentia(3) e Crotone (2). (0090)
x
x