Il “big” del foro catanzarese consulente del Consiglio

È stato tra gli avvocati del Comune di Catanzaro nella vicenda delle ultime amministrative annullate, Giuseppe Iannello. Il suo nome è stato individuato all`unanimità per sostituire Alfredo Gualtieri nella squadra dei 5 consulenti giuridici del consiglio regionale nominati nel luglio 2010.
Il primo agosto scorso le dimissioni di Gualtieri, il 17 settembre l`ok in Consiglio e il 22 ottobre quello dell`Ufficio di presidenza (delibera n. 87) guidato da Franco Talarico e composto dai due vice Alessandro Nicolò e Pietro Amato, presenti assieme ai consiglieri segretari-questori Giovanni Nucera e Francesco Sulla.  
Il 20 luglio 2010 l`Ufficio di Palazzo Campanella si era espresso sulla nomina di «un gruppo di consulenti giuridici, al quale è stato affidato l`incarico di fornire consulenza legale al consiglio regionale». Et voilà tre giorni dopo ecco i 5 nomi: si tratta del coordinatore Ugo Bergamo, affiancato da Angelo Napoli, l`unico non indicato come «Avv.» accanto a Natale Polimeni, Giovanni Musolino e lo stesso Gualtieri, uno dei legali del Comune di Catanzaro. Il quale – vista l`impellenza di «forme di consulenza continua e costante» che richiedono «di integrare immediatamente il gruppo dei consulenti giuridici» – dopo la ratifica in Aula lascia il posto a Giuseppe Iannello. Reggino, 65 anni, Iannello è residente nel capoluogo di regione. Tra i “big” del foro catanzarese, più volte è stato presidente dell`Ordine e si batte da tempo per la Scuola di magistratura. Esattamente un anno fa una dura presa di posizione, con la presidente di Provincia Wanda Ferro, dopo il “niet” del Consiglio di Stato a favore di Benevento. (0070)