Ultimo aggiornamento alle 15:16
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Il governatore fa l`offeso: «Con Bersani non parlo»

Tanto per cominciare, Giuseppe Scopelliti avrebbe potuto raccontare a Pier Luigi Bersani che la sanità calabrese ha l`acqua alla gola. Oppure che i trasporti sono in condizioni più che precarie e l…

Pubblicato il: 26/03/2013 – 15:47
Il governatore fa l`offeso:  «Con Bersani non parlo»

Tanto per cominciare, Giuseppe Scopelliti avrebbe potuto raccontare a Pier Luigi Bersani che la sanità calabrese ha l`acqua alla gola. Oppure che i trasporti sono in condizioni più che precarie e le famiglie non arrivano neppure alla fatidica quarta settimana del mese. Avrebbe potuto spiegare cosa sta facendo il parlamentino calabrese per migliorare le cose e, chissà, dare un suggerimento (mai mettere limiti alla Provvidenza politica) al leader del Pd, che si appresta al tentativo difficile di varare un governo senza numeri.
Ma Scopelliti non è un governatore qualsiasi. È l`unico che riesce a confondere il piano istituzionale con il piano politico al punto da essere così sfacciato da dichiararlo. Lui – che guida la Regione più carica di problemi di un Paese carico di problemi – con Bersani non parla. Non riconosce al possibile presidente del Consiglio dei ministri la dignità di interlocutore. Perché si è (politicamente) offeso. Il leader del Pd ha osato parlare dell`incandidabilità di Berlusconi (tra l`altro basando il giudizio su una legge dello Stato)? Peggio per lui: Scopelliti non gli rivolgerà la parola. Perché ritiene «offensivo che possa dire che la prima delle cose che farà il suo governo sarà l`incandidabilità, l`ineleggibilità e il conflitto d`interessi. Il problema di questo Paese non si chiama Silvio Berlusconi, che rappresenta circa 8 milioni di italiani». Evidentemente, il governatore è rimasto con le idee intrappolate nei toni tranchant della manifestazione “pro Silvio” di sabato scorso (nella quale, comunque, il Cavaliere non ha mancato di aprire al dialogo politico con il Pd, figuriamoci a quello istituzionale). Scopelliti argomenta: «Noi ai nostri avversari portiamo rispetto. Poca considerazione sui loro contenuti e sulle loro capacità di affrontare le tematiche scottanti di questo Paese, però, comunque, siamo rispettosi delle loro idee e posizioni». Ma il problema di questo Paese non è Berlusconi, è «il disagio sociale». Un problema di tanti calabresi che il governatore – assieme ai suoi colleghi – avrebbe potuto rappresentare a Bersani. Invece no, non c`è andato: perché si è offeso per conto terzi. Come un vero statista. (0020)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x