Altro che il “ghe pensi mi” di berlusconiana memoria e la sbandierata efficienza nordica della società “Infrastrutture Lombarde”: questa volta il fallimento dell’azione del commissario per l’emergenza sanitaria, Peppe Scopelliti, responsabile unico dei procedimenti per la costruzione dei quattro nuovi ospedali calabresi, è messo nero su bianco da lui stesso.
Il presidente della giunta regionale il 21 marzo scorso, firmando un documento di proprio pugno (in allegato a questo articolo, il testo integrale), ha certificato quanto i sindacalisti della Cgil e alcuni rappresentanti degli enti locali vanno ripetendo da due anni a questa parte, ovvero che la pianificazione delle opere procede con forte ritardo.
E siccome la lentezza di una gara d’appalto potrebbe pure essere tollerata, ma se si moltiplica per 4 – tanti sono i bandi pubblici per realizzare le strutture di Catanzaro,Vibo Valentia, Sibari e Piana di Gioia Tauro – diventa patologica e di sistema, sembra evidente che quanto Scopelliti attesta nel suo atto è una bocciatura senza appello della propria gestione. Di cui ora è a conoscenza, appunto con dati precisi, anche la Presidenza del consiglio di ministri, a cui il governatore ha trasmesso la sua “Relazione finale sulle attività svolte dal commissario per l’emergenza socio sanitaria in Calabria”.
Mai una nota vergata nel primo giorno di primavera ha potuto tratteggiare uno scenario futuro più cupo. Un cielo sempre più plumbeo sembra addensarsi sulle 4 programmazioni partite nel 2007, quando una prima ordinanza della Protezione civile faceva invece pensare alla possibilità di realizzare i lavori in tempi rapidissimi, tanto più che la spinta politica a quella decisione straordinaria veniva sull’onda emotiva dei tanti casi di malasanità scoppiati in quel periodo. Nella sua Relazione, invece, Scopelliti segnala un ritardo che si trascina e che, da quanto scrive, sarebbe dovuto a un <
Tra fondi pubblici e risorse private investite, il commissario prevede che il costo totale per l’ospedale di Sibari sarà di 143.92.997 euro, per quello di Vibo Valentia 143.965.197, per la struttura della Piana si prevede di spendere 150.133.542 euro. L’ultima parte della Relazione, infine, riporta una serie di tabelle sulle somme liquidate dal commissario per una serie di espropri e, fra l’altro, anche per pagare una serie di figure che hanno collaborato con la struttura guidata da Scopelliti. Fra queste, il direttore generale della Regione, Franco Zoccali – che ha avuto 23.488 <
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