Reggio, nei Centri per l`impiego mancano gli "orientatori"

REGGIO CALABRIA La disoccupazione non risparmia nemmeno i dipendenti dei Centri per l`impiego di Reggio. Una provocazione che non si discosta troppo dalla realtà, visto che i 15 “orientatori” in servizio ai Cpi della provincia devono ancora sottoscrivere il contratto per l`anno 2013. E intanto la loro assenza cominciano sentirla soprattutto quanti potrebbero trarre vantaggio dalla loro opera professionale. I disoccupati, appunto, il cui malcontento si traduce spesso in vere e proprie denunce cariche di amarezza e rassegnazione. Come quella di una giovane laureata in cerca di occupazione, che sottolinea come a Reggio non esistano i servizi per l`informazione e il supporto al lavoro, in teoria garantiti da ogni Centro per l`impiego provinciale. Non in quello di Reggio, dove al momento i posti assegnati a queste particolari figure professionali – il cui compito è quello di favorire l`inserimento o la ricollocazione lavorativa degli utenti – risultano vacanti. «Lo scorso ottobre – scrive la giovane – ho partecipato al Salone dell`orientamento organizzato dalla Provincia (dal 25 al 27 ottobre, ndr), durante il quale sono stati presentati i molteplici servizi per l`utenza offerti dai Centri per l`impiego: informazione e orientamento, supporto nella ricerca di lavoro, consulenza d`impresa, sostegno nel percorso professionalizzante. Tutto falso. Dopo le vacanze natalizie, mi sono recata per ben quattro volte presso il Centro per l`impiego della nostra città e mi è stato detto che non ci sono dipendenti che svolgono il servizio di orientamento. Sono stata invitata ripetutamente a riprovare nell`arco di qualche settimana, e l`ho fatto. Dopo tre mesi mi sono stancata».
A questo punto, la disillusione lascia spazio alla rabbia: «Perché – si chiede la neolaureata reggina – è stato organizzato un Salone dell`orientamento per presentare servizi che in realtà non esistono? Si è solo trattato di una passerella di politici in bella mostra, che millantavano qualcosa che non esiste! Un atteggiamento gravissimo soprattutto in una città affamata di lavoro come Reggio. Mi sono presa la briga di visitare i siti web di qualche altro centro per l`impiego del nostro Paese. Anche qui la differenza è notevole: sono ricchi di news, elenchi di proposte di colloquio di lavoro, aggiornamenti di normative aziendali. Inoltre, ho fatto qualche telefonata per verificare se lì esistessero questi fantomatici servizi di cui, purtroppo, a Reggio ho solo sentito parlare. Esistono davvero».
Il destino dei 15 orientatori dei Cpi è legato alle decisioni della Regione. Le risorse economiche per il rinnovo dei vari contratti a tempo determinato – la cui proroga avviene anno per anno – rientrano infatti nelle dotazione del Fondo sociale europeo (Fse) relativo al triennio 2011-2013. «Il nuovo progetto approvato dalla giunta provinciale è al vaglio della Regione, da cui dipende l`erogazione delle risorse», spiega il dirigente del settore Lavoro della Provincia di Reggio, Stefano Catalano. Secondo cui l`avvio del servizio potrebbe riprendere in tempi brevi. Ai disoccupati non resta che continuare ad aspettare. (0040)