Dura poco più di un minuto ma condensa gran parte dell`attività del leader socialista il video che la Fondazione Mancini ha realizzato in occasione dell`undicesimo anniversario della morte di Giacomo senior. Sono immagini dell`Istituto Luce, nelle quali l`ex segretario del Psi parla da ministro e da sindaco di Cosenza della sua idea di politica: il porto di Gioia Tauro e l`autostrada – ritratta in fase di cantiere – ma anche l`assistenza sanitaria (Mancini, da ministro della Sanità impose tra l`altro l`introduzione del vaccino antipolio).
L`8 aprile 2002 la scomparsa di Mancini: 11 anni dopo, la Fondazione a lui intestata lo ricorda con un breve ma intenso video realizzato dal regista Giuseppe Petitto, lo stesso che – in occasione della decima ricorrenza, caduta l`anno scorso – diresse il docufilm “Il Leone Socialista, le battaglie politiche di Giacomo Mancini” seguendo la sceneggiatura di Sergio Dragone.
In questo video è lo stesso Mancini a parlare, attraverso immagini inedite, raccontando la sua storia politica, il suo impegno, il suo Mezzogiorno. Quel Sud e quella sua città, Cosenza, che sempre sono stati al centro dell’attività del leader socialista: ministro della Sanità, dei Lavori pubblici e del Mezzogiorno; dirigente del Partito socialista, deputato della Calabria e, infine, sindaco di Cosenza. «Vogliono che i paesi funzionino come un orologio svizzero, ma non può essere così quando si guarda in alto e si dimentica di guardare in basso», queste le parole con cui si chiude il video. L’ultimo messaggio di Giacomo Mancini, sindaco di Cosenza, che mai ha dimenticato la sua gente. E che la sua gente non dimentica. Il video sarà trasmesso oggi, lunedì 8 aprile, giorno dell’anniversario,
dalle emittenti televisive calabresi e sarà diffuso sul web. (0070)
x
x