OPERAZIONE “TORNO SUBITO” | L`assenteista generoso, timbra per gli altri 272 volte

È il 16 febbraio del 2011, quando gli investigatori della Finanza notano qualcosa di anomalo davanti a palazzo San Giorgio. Il Comune è ancora chiuso, ma fuori staziona un gruppo di persone. Quando il portone si apre i militari della gdf annotano: «I soggetti dopo aver varcato l`ingresso di Palazzo San Giorgio e quindi essersi diretti verso il badge erano risaliti sulle proprie vetture e si erano allontanati senza farvi ritorno». Identica scena si era presentata agli occhi dei finanzieri anche nei giorni successivi. Gli inquirenti decidevano così di piazzare una telecamera nascosta sopra il lettore badge. Da quelle riprese «emergeva l`esistenza di diversi e numerosi gruppi di impiegati che, scambiandosi vicendevolmente favori, erano soliti timbrare i relativi badge personali in ingresso e in uscita, attestando così falsamente la propria presenza sul posto di lavoro e percependo di conseguenza indebiti emolumenti corrisposti dall`ente di appartenenza».  
La palma del più “generoso” spetta a un impiegato della segreteria del gabinetto del sindaco che risulta aver timbrato per altri per ben 272 volte. Nello stesso ufficio lavora il detentore di un altro “record”, il dipendente in questione infatti si sarebbe allontanato senza permesso dal luogo di lavoro per un totale di 163 ore creando un danno erariale di oltre 1.300 euro.