Ultimo aggiornamento alle 9:07
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Sequestrati centinaia di beni tra Reggio e Palermo

Appartamenti, magazzini, negozi e terreni ma anche fondi di investimento e 24 automezzi per oltre 1,6 milioni di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza a dieci soggetti residenti nell…

Pubblicato il: 10/04/2013 – 9:43
Sequestrati centinaia di beni tra Reggio e Palermo

Appartamenti, magazzini, negozi e terreni ma anche fondi di investimento e 24 automezzi per oltre 1,6 milioni di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza a dieci soggetti residenti nelle province di Reggio Calabria, Palermo e Roma. Il provvedimento è stato emesso dalla II sezione penale della Corte di appello del capoluogo siciliano, che ha accolto la proposta avanzata dalla locale Procura generale. L`operazione è il risultato di accertamenti economico-patrimoniali nei confronti di persone già condannate in via definitiva per traffico internazionale di sostanze stupefacenti aggravato. 
Otto di questi appartengono a una strutturata organizzazione criminale che, tra il 2000 ed il 2002, anno del loro arresto, ha gestito un vasto traffico internazionale di cocaina tra l`Italia e il Sud America, con collegamenti in tutta Europa (Francia, Olanda, Belgio e Spagna), attraverso corrieri incensurati. Interessato dal provvedimento di sequestro anche un palermitano di 55 anni, con precedenti per mafia, ritenuto vicino alla cosca di Santa Maria di Gesù, che aveva concorso a rendere operativa un`organizzazione transnazionale dedita all`importazione di ingenti quantitativi di cocaina dal Sud America. Completa il novero dei soggetti interessati dal provvedimento di sequestro, un altro palermitano di 67 anni, anche lui gravato da precedenti in materia di stupefacenti, in passato dedito all`attività di parrucchiere.  
Secondo gli accertamenti svolti dalle fiamme gialle, gli imputati e i relativi familiari conviventi disponevano di fonti di reddito ufficiali e dichiarate assolutamente incompatibili con le cospicue possidenze immobiliari e mobiliari ricostruite, tali da far ritenere che queste siano state accumulate nel tempo con il reimpiego degli illeciti proventi dei traffici di droga.
Le fiamme gialle hanno quindi messo i sigilli ad appartamenti, magazzini, garage, terreni agricoli, insistenti nelle province di Reggio Calabria, Palermo e Roma, disponibilità bancarie, tra cui fondi di investimento, attività commerciali attive nei settori della piccola distribuzione alimentare, dei servizi assicurativi, dell`abbigliamento e degli articoli per la casa, oltre a 24 automezzi, tra autovetture, autocarri e moto. (0040)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x