Strage di Duisburg, scarcerati 7 imputati

LOCRI Sette imputati per la strage di Duisburg sono stati scarcerati per decorrenza dei termini. Dopo le condanne rimediate in appello, la Cassazione, pochi giorni fa, ha annullato con rinvio la sentenza. Il processo sarà celebrato un`altra volta davanti alla Corte d`assise d`appello di Reggio Calabria. I sette imputati, in carcere da cinque anni, attenderanno il nuovo verdetto a piede libero, a causa delle lentezze della giustizia italiana. Oltre a loro, il provvedimento riguarda anche un altro soggetto, Domenico Mammoliti, che però resterà in cella in quanto coinvolto in un altro procedimento giudiziario. Tornano invece in libertà i fratelli Emanuele e Giuseppe Biviera, Raffaele Stranieri, Vincenzo Biviera, Giuseppe Pipicella, Giuseppe Pugliesi e Domenico Pelle. In tutto sono 25 gli imputati con rito abbreviato nel processo “Fehida”. Sono 13 gli annullamenti con rinvio stabiliti dalla Cassazione. I giudici della Suprema corte hanno scagionato anche il latitante Santo Vottari, ritenuto estraneo all`omicidio di Maria Strangio, uccisa la notte di Natale del 2006. Un delitto che determinerà una nuova strage, stavolta in terra tedesca. Nell`eccidio di Duisburg, il 15 agosto 2007, perderanno la vita sei persone. (0040)