«Inoltre, dal prossimo gennaio, i Bronzi di Riace torneranno finalmente nella loro sede naturale e istituzionale del Museo reggino»: l`annuncio degli annunci – in Calabria il tormentone “Quando riapre il Museo” è diventato quasi più gettonato di “Quando finiscono i lavori sulla Sa–Rc” – è stato buttato lì (e riportato solo a metà comunicato dell`Ufficio di presidenza senza neanche un richiamo nel titolo) da Giuseppe Scopelliti. L`occasione era la presentazione, stamattina, dell’iniziativa “Il turismo russo in Calabria”. Annunciando i nuovi voli per Reggio, il governatore ha citato anche la «Magna Grecia, i cui reperti costituiscono indubbiamente un valore attrattivo senza precedenti». Neanche una menzione al sito allagato di Sibari e al lento ritorno alla normalità.
Aspettando la “Magna Charta dei Beni culturali della Calabria”, l`attività della società in house Progetto Magna Grecia, la riapertura del Museo di Reggio e – appunto – la risoluzione dei problemi di Sibari, ci voleva proprio un nuovo spot con i Bronzi di Riace come testimonial. Ora, almeno, c`è una data-feticcio in cui potrem(m)o rivederli in posizione eretta. A gennaio controlleremo, naturalmente. (0070)
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