Rende come Woodstock: ecco il Wish park

RENDE Woodstock? No, Rende. Il lungo Senna? No, l`Emoli. Il Wish park è senza dubbio la grande novità del ponte del Primo Maggio di un`area urbana cosentina sempre più sonnecchiante. Migliaia di ragazzi si sono dati appuntamento per un giorno di relax, sole e musica. Tra tende, Super-Santos e coperte a scacchi hanno raccontato un luogo diventando essi stessi spettacolo. Certo, il dj set era “all`altezza”, come si dice. Ma i rendesi che si sono trovati a passare per Quattromiglia, in auto, a piedi e in bicicletta, si sono fermati a guardare il fenomeno, manco fosse un happening artistico “live”. Alcuni si sono felicemente aggregati e mischiati alla fauna coloratissima e festante.
Nato in rete, a metà fra il ritrovo spontaneo e il passaparola il Wish park è esploso ieri dopo una fase preparatoria nei giorni scorsi, forte di un`organizzazione rodata nei locali dell`hinterland e rivolta soprattutto agli universitari (gli artefici sono i ragazzi del Wish party, che peraltro tornerà in formato indoor lunedì 6 maggio).
Entusiasmo ed età media ampiamente sotto i 30. Fuori sede che per la prima volta non hanno fatto rientro nelle città di provenienza preferendo animare i quartieri che li ospitano il resto dell`anno da studenti, cosentini di rientro – a loro volta – da università non calabresi che hanno vissuto in modo assolutamente inedito un pezzo di Rende noto, finora, solo ai runners e alle famigliole con passeggino al seguito.
Quello rendese è stato un 1° maggio ricco di iniziative dedicate a giovani e famiglie all`insegna dell`aggregazione sociale e dello stare insieme. «Cominciamo a festeggiare la mattina con il Wish park, una vera e propria festa nel verde del parco fluviale Emoli che già da qualche settimana allieta le domeniche dell’area urbana: un`alternativa al mare o alla montagna per tante famiglie che non possono spostarsi – aveva spiegato in conferenza stampa l’assessore al Marketing Territoriale, Cesare Loizzo –. Un`iniziativa nata dal basso, da un gruppo di giovani e intraprendenti, e che l`amministrazione ha sposato da subito»: le due menti del doppio evento sono Vincenzo “Nac” Naccarato per il Wish e Angelo Catalano per il concerto, i due giovani creativi che assieme all`assessorato hanno organizzato i due momenti, totalmente a costo zero per l’amministrazione comunale che ha dato un supporto logistico alle due iniziative. «In un momento in cui il lavoro non c`è il nostro vuole essere un augurio all`intera nazione affinché possa rialzarsi e soprattutto ai tanti giovani che animano la nostra città», ha concluso l’assessore Loizzo. Soddisfatti i consiglieri Giancarlo Scarpelli ed Enrico Monaco che hanno sostenuto e contribuito all`organizzazione della giornata.
«Giovani, creatività e sostenibilità i tre assi su cui si sta muovendo l’amministrazione comunale, convinti che si possa immaginare ed organizzare iniziative – ha aggiunto il sindaco Vittorio Cavalcanti – anche con poche risorse». Il primo cittadino – che nel pomeriggio ha inforcato la bici per un giro tra i ragazzi – si è detto particolarmente lieto dell’iniziativa perché è «l’emblema della capacità di un’amministrazione di interagire con i giovani che vogliono contribuire e partecipare alla crescita del territorio».
La giornata iniziata alle 11 coi pic-nic sull`Emoli è proseguita – dopo la immancabile “pennica” con bagno di sole sui pratoni del parco fluviale – con la musica del Wish park, che ha fatto da introduzione al vicino concerto “Primo maggio giù al sud” (su via Rossini): alle 18 ha preso il via la prima esperienza del genere, con la partecipazione di tutti gli esercizi commerciali e, soprattutto, con i tanti gruppi emergenti dell`area urbana. Sul palco 8 band (The tack, Blackflowers cafe, Tom fool project, Macadam, Taranta nova, Negramente, Banda destino zero e The queen) hanno preparato il terreno al dj-set dei mitici Almamegretta (Paolo Polcari e Gennaro Tesone), la band napoletana di Raiz che, anni fa, il Primo Maggio lo passava calcando spesso lo stage di piazza San Giovanni a Roma.
Una nota stonata del Wish? L`indisciplina di qualcuno che ha sporcato senza, poi, pulire. L`organizzazione s`è sobbarcata anche questo, e magari nella prossima occasione basterà prevedere qualche cestino per i rifiuti in più.
In ogni caso, Rende-Cosenza: 1-0 e palla al centro. Super-Santos, naturalmente. (0070)