CATANZARO La condanna più pesante è toccata al presunto boss Pantaleone Russelli. Per lui, i 14 anni e 6 mesi del precedente processo d`Appello (erano stati 18 in primo grado) sono diventati 20. Ma anche per una cinquantina di altri imputati i giudici della Corte d’assise d’appello di Catanzaro hanno modificato la sentenza di primo grado. E` questo l`epilogo del secondo giudizio d`appello del processo Heracles, arrivato a poco più di un anno dalla decisione della Cassazione di sottoporre a un diverso collegio di secondo grado le posizioni dei 92 presunti affiliati alle cosche della `ndrangheta del crotonese. Sono arrivate condanne a pene che vanno da 2 anni e 4 mesi fino ai venti disposti per il presunto capoclan. La prima sentenza di secondo grado era stata annullata dai giudici della Suprema Corte nel febbraio 2012, quando era stato accolto il ricorso contro quella pronuncia presentato dal pm della Dda di Catanzaro Pierpaolo Bruni. Il magistrato antimafia aveva chiesto che fossero inserite in quel processo anche le dichiarazioni di un nuovo pentito, che il collegio giudicante aveva escluso dal procedimento. (0020)
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