Via libera al distretto rurale delle Serre

REGGIO CALABRIA La seconda commissione consiliare “Bilancio, programmazione economica, attività produttive e affari dell`Unione europea” del consiglio regionale, presieduta da Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente), ha espresso parere positivo su una legge di iniziativa della giunta che attiene l`istituzione dei distretti rurali ed agroalimentari di qualità, con cui si vara il distretto rurale delle Serre calabresi. L`organismo, inoltre, apportando osservazioni, si è espresso ancora positivamente sulla direttiva di attuazione della linea di intervento a sostegno dello sviluppo di attività imprenditoriali all`interno delle filiere della valorizzazione del patrimonio e della produzione culturale. Nel corso della seduta, il presidente Candeloro Imbalzano ha esposto il programma di lavoro dell`organismo per il 2013, le proposte di iniziativa per il parlamento nazionale in relazione ai processi di riforma della disciplina in materia di appalti pubblici ed ha illustrato la comunicazione della Commissione europea (Com 148) sulle politiche di informazione e promozione dei prodotti agricoli come strategia a forte valore aggiunto europeo per promuovere sapori di Europa. «Ho esposto alla commissione – ha detto Imbalzano – gli indirizzi di lavoro per il 2013. In continuità con lo scorso anno, proseguirà la nostra collaborazione con la Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative regionali che consente a questa Regione di partecipare in modo unitario e rafforzato alla fase ascendente del diritto comunitario. A tal fine, siamo chiamati in questa fase ad individuare i temi prioritari su cui intendiamo focalizzare la nostra azione nella fase di partecipazione al processo normativo degli atti dell`Unione europea». Candeloro Imbalzano ha fissato i seguenti ambiti prioritari su cui lavorerà la Commissione: realizzazione di una Unione economica e monetaria effettiva; promozione della competitività attraverso il mercato unico e la politica industriale; sviluppo del connect to compete (collegare per competere) basato sul potenziamento delle reti, la liberalizzazione del settore dell`energia, incentivi agli investimenti in infrastrutture, modernizzazione dei trasporti e della logistica su tutta la piattaforma continentale europea; orientamento della crescita in favore dell`occupazione; utilizzo delle risorse europee per promuovere la competitività in una prospettiva di lungo termine; l`istituzione di una procura per la costruzione di un`Europa piu` sicura per tutelare gli interessi finanziari dell`Unione e garantire la giustizia, la lotta al traffico d`armi e la sicurezza della cittadinanza. Ai lavori della Commissione hanno contribuito i consiglieri Adamo, Bova, Nucera, Tripodi, Magno, Maiolo, Naccari Carlizzi, Mirabelli, Bruni e Giamborino. (0090)