VIBO VALENTIA È stato convalidato dal Tribunale di Vibo Valentia, ma senza applicazione di alcuna misura, l`arresto, eseguito ieri dai carabinieri di Nicotera (Vv), di Emanuele Mancuso, 25 anni, del luogo, sorvegliato di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Il giovane è stato pertanto rimesso in libertà, in accoglimento delle argomentazioni dell`avvocato Giuseppe Di Renzo, dopo essere stato fermato dai carabinieri a bordo di un motociclo minicar. Al giovane era stata in precedenza revocata la patente di guida in forza della sorveglianza speciale e da qui gli arresti domiciliari oggi revocati dal giudice.
Emanuele Mancuso è figlio di Pantaleone Mancuso, detto “l`Ingegnere”, esponente dell`omonimo clan di Limbadi e di recente condannato a 6 anni per associazione mafiosa al termine del maxiprocesso nato dall`operazione denominata “Genesi”. (0050)
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