AMMINISTRATIVE | La Santanché snobba Scopelliti

CORIGLIANO CALABRO Peppe Scopelliti fa annunciare il suo arrivo e Daniela Santanché non gradisce proprio questo tipo di atteggiamento. Succede a Corigliano Calabro dove, nei giorni scorsi, la nuova responsabile nazionale organizzazione del Pdl, era arrivata per sostenere la corsa del giovane candidato a sindaco Giorgio Triolo. Del governatore, però, non c`è traccia. Anzi sì, perché sul finire del comizio, (come mostra il video di Sibaritv al minuto 31), è la coordinatrice provinciale del Pdl Simona Loizzo ad annunciare il suo arrivo. La Santanché prima chiede spiegazioni su chi fosse il presidente ritardatario, poi fa segno (come documentano le immagini) con la mano di lasciar perdere. Meglio guadagnare la via del ritorno a casa: «Chiudiamo, mi sembra avete preso già freddo, c`è un bel vento. Non so più nemmeno che ora è». Dietro di lei assistono al siparietto abbastanza imbarazzati due big del Pdl cosentino come l`assessore regionale Pino Gentile e il consigliere regionale Giuseppe Caputo. Entrambi, così come il senatore Tonino Gentile, si sono battuti fortemente per la presentazione di un candidato alternativo all`ex parlamentare aennino Giuseppe Geraci. Non è andata come speravano perché mentre quest`ultimo è volato al ballottaggio con una percentuale di poco inferiore al 40% e ora è il favorito per la vittoria finale, Triolo (nonostante avesse alle spalle il simbolo ufficiale del Pdl) non è andato oltre un modestissimo 3,87%.
Ma nel partito c`è aria di resa dei conti. Geraci (sostenuto, sebbene non in maniera ufficiale, dal sottosegretario alla presidenza della Regione Giovanni Dima) sembra abbia conquistato anche le simpatie del governatore Scopelliti, che non a caso non si sarebbe fatto vedere al fianco di Triolo e della Santanché. Non è un caso che tra le prime dichiarazioni post-voto di Geraci ce ne sia stata una molto eloquente: «Scopelliti è il governatore della Calabria, non poteva rompere con me. E poi noi abbiamo bisogno della Regione. Appena mi insedierò in Comune inizierò sin da subito il dialogo con loro».