ISOLA CAPO RIZZUTO Ignoti hanno incendiato, durante la notte, un fabbricato di proprietà dei familiari dell`ex sindaco di Isola Capo Rizzuto (Kr), Carolina Girasole. L`immobile, che si trova in località Capo Rizzuto, in una zona marina, ospita alcuni appartamenti occupati dal suocero, da un cognato e dalla famiglia della stessa Girasole. Le fiamme sono state appiccate al pianterreno, che funge da residenza estiva del suocero. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ed i carabinieri. Carolina Girasole ha amministrato il Comune del grosso centro del crotonese a capo di una coalizione di centrosinistra, ma non è stata confermata dopo la tornata elettorale di domenica e lunedì scorsi. Con tanto di contorni polemici per il mancato sostegno del Pd (che ha proposto Damiano Milone) al sindaco uscente, che ha puntato molto la sua azione sull`impegno contro la `ndrangheta. L`immobile incendiato è utilizzato per le vacanze estive e dunque in questo periodo era ancora disabitato. Il fuoco, in particolare, ha interessato due appartamenti contigui al piano terra dell`immobile, intestati rispettivamente al suocero e a un cognato della Girasole che, invece, è proprietaria con il marito di un appartamento al primo piano della stessa palazzina. L`incendio e` divampato contemporaneamente nei due appartamenti per cui, pur non avendo trovato taniche, i vigili del fuoco intervenuti per domare le fiamme propendono per la natura dolosa. Il rogo ha completamente distrutto i due appartamenti e danneggiato anche quelli del piano superiore, dichiarati inagibili. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Crotone diretti dal capitano Antonio Mancini che hanno avviato le indagini. Proprio davanti a quella palazzina nel centro di Capo Rizzuto nel luglio 2010 venne data alle fiamme l`autovettura Ford Focus dell`allora sindaco Girasole.
ALLARME INTIMIDAZIONI A ISOLA CAPO RIZZUTO
Anche il periodo post elettorale, dunque, si tinge dei colori foschi delle intimidazioni. A Isola Capo Rizzuto, ormai, il rosario degli amministratori vittime di attentati cresce sempre più. Nella notte tra il 22 e il 23 marzo scorsi era toccato a Gianluca Bruno, adesso sindaco pidiellino del centro nel Crotonese e anche assessore al Turismo della Provincia di Crotone: la sua auto era andata a fuoco nella notte. Più di recente, invece, ignoti hanno incendiato la residenza estiva del consigliere comunale del Pdl Carmine Timpa e del vicepresidente del consiglio provinciale, Raffaele Martino (Grande Sud).
LE SOLIDARIETÀ PER L`EX SINDACO
A Carolina Girasole è arrivata la solidarietà del commissario regionale di Sel, Gianni Speranza: «Sono molto preoccupato e profondamente amareggiato per i gravissimi attentanti, peraltro all`indomani dei risultati elettorali, nei tuoi confronti, della tua famiglia e di altri cittadini. Voglio esprimerti non solo la mia solidarietà e il mio sdegno per quanto accaduto ma anche la mia vicinanza e quella di Sinistra ecologia e libertà. Chiederemo ai nostri parlamentari di intervenire presso il ministro dell`Interno».
Anche Alfredo D`Attorre, commissario regionale del Pd, ha espresso solidarietà all`ex sindaco: «Al di là delle posizioni politiche assunte nella campagna elettorale per le amministrative di Isola Capo Rizzuto, non possiamo che esprimere solidarietà e vicinanza al sindaco uscente, Carolina Girasole. L’impegno che ha assunto in prima linea contro la criminalità organizzata sul territorio non può essere cancellato. A maggior ragione adesso, nel momento in cui non riveste più il ruolo di sindaco di Isola Capo Rizzuto: dobbiamo fare in modo che non venga esposta a ulteriori intimidazioni. Chiediamo, quindi, agli organi dello Stato di garantire una presenza e un’attenzione costante affinché tuteli l’incolumità personale della Girasole e la convivenza pacifica e democratica della comunità che vive in questo territorio».
Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, in merito all’incendio che ha colpito alcuni immobili di proprietà della famiglia dell’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, ha invece dichiarato: «Desidero far giungere la mia solidarietà a Carolina Girasole ed ai suoi congiunti per il grave episodio di cui è stata vittima. Confidando nell’azione di forze dell’ordine e magistratura, affinché facciano luce in tempi brevi sull’accaduto, rinnovo la mia più ferma condanna al perpetuarsi di atti intimidatori nei confronti di amministratori pubblici e non solo. Invito, altresì, Carolina Girasole a proseguire, con la determinazione che l’ha sempre contraddistinta, nel suo impegno politico e civile in favore dell’affermazione della legalità». E solidarietà alla Girasole è arrivata anche dall`ex govenatore Agazio Loiero: «Voglio esprimere tutta la mia vicinanza, unitamente alla mia solidarietà, nei confronti di Carolina Girasole e di tutta la sua famiglia, per il vile atto d’intimidazione subito, tanto più vile perché rivolto nei confronti d’una donna. So bene quanto quella zona sia difficile: tra le più complesse della Calabria. Per questo a Carolina Girasole dico di non sentirsi sola e di andare avanti nel suo impegno, con la sua determinazione di sempre».
«Solidarietà e vicinanza a Carolina Girasole e ai suoi familiari per l`atto intimidatorio subito la notte scorsa». Le esprime il viceministro dell`Interno, Filippo Bubbico, a proposito dell`incendio appiccato la notte scorsa all`abitazione dei familiari di Carolina Girasole, ex sindaco di Isola Capo Rizzuto. «Non è la prima volta – ricorda Bubbico – che Carolina Girasole riceve minacce. Chi è impegnato nelle realtà locali, sa quanto sia difficile lavorare in alcuni territori, soprattutto, quando si solleva il problema della legalità e della lotta alla criminalità organizzata. Su questi temi – sottolinea – l`attenzione del governo è massima, nessuno si deve sentire abbandonato dalle istituzioni e sono certo che le intimidazioni non fermeranno l`impegno di chi lavora ogni giorno per l`interesse della propria comunità».
Hanno espresso la propria vicinanza anche la senatrice del Pd, Doris Lo Moro, la deputata di Sel Celeste Costantino, il deputato democrat Bruno Censore, quello dei 5 Stelle Sebastiano Barbanti, e il coordinatore dell`esecutivo regionale del Pd Giovanni Puccio. (0030)
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