VIBO VALENTIA Schiaffi, calci, spinte ai bimbi dell`asilo: è l`accusa contestata a Ines Romano, insegnante di una scuola dell`infanzia di San Costantino Calabro, nel Vibonese, arrestata e posta ai domiciliari dai carabinieri. I maltrattamenti sono stati ripresi dalle videocamere fatte installare nella scuola dalla Procura. La donna è accusata di maltrattamento a minori.
È stato un bambino di quattro anni a far partire l`indagine. Il padre, circa tre mesi fa, ha visto alcune escoriazioni sul corpo del figlio e ha notato che non era più sereno come prima. Parlando col padre il bambino si è aperto e ha riferito, come può farlo un minore di quell`età, dei maltrattamenti subiti in classe. L`uomo non ha perso tempo ed è andato immediatamente dai carabinieri di Pizzo a presentare denuncia, facendo scattare l`indagine. D`intesa con la Procura della Repubblica, i militari hanno installato nella scuola alcune microcamere nelle riprese delle quali, secondo l`accusa, si vedono i comportamenti violenti dell`insegnante, ripetuti giorno dopo giorno ai danni dei bambini che le erano stati affidati.
Dopo avere ricevuto il rapporto dei carabinieri, il sostituto procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Gabriella Di Lauro, ha chiesto ed ottenuto dal gip l`emissione di un`ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per Ines Romano. I carabinieri di Pizzo e della Compagnia di Vibo Valentia hanno denunciato un`altra insegnante, la cui posizione è ancora al vaglio dei magistrati. Secondo quanto si è appreso, la sua condotta sarebbe più sfumata rispetto a quella della collega che è stata arrestata.
Non è la prima volta che un caso simile si verifica nel Vibonese. Nel luglio del 2011 sempre i carabinieri della Compagnia di Vibo arrestarono quattro insegnanti dell`asilo di Mileto con l`accusa di maltrattamenti aggravati ai danni di un bambino disabile che all`epoca aveva cinque anni. Anche in quel caso furono utilizzate le videocamere per avere conferma dei comportamenti illeciti. (0040)
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