REGGIO CALABRIA La prima commissione consiliare Affari istituzionali, affari generali, riforme e decentramento, presieduta dal consigliere Giuseppe Caputo, ha espresso oggi parere favorevole alla proposta di legge n.395/9^ di iniziativa del Consigliere Mario Magno (Pdl) recante “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 11 agosto 2004, n. 18 (Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario – collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l`anno 2004 ai sensi dell`articolo 3, comma 4, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8)”, sull`adeguamento della normativa regionale per il conferimento degli incarichi dirigenziali. La proposta di legge è stata approvata, con la sola astensione dei rappresentati del Pd e di Idv, in seguito al recepimento di una modifica, suggerita da un parere del Servizio legislativo, consistente nell`inserimento del comma 2 del testo nell`ambito del comma 1, al fine di evidenziare i limiti normativi posti al conferimento degli incarichi dirigenziali a dipendenti di altre pubbliche amministrazioni. La nuova formulazione conferma la percentuale massima, fissata al 10% nel progetto di legge del Consigliere Magno, per il conferimento di incarichi dirigenziali a soggetti esterni appartenenti ad altre amministrazioni pubbliche. È stata rinviata, invece, la trattazione della Proposta di legge n.464/9^ di iniziativa della giunta regionale recante “Istituzione dell`Agenzia regionale per il marketing turistico e territoriale”. Nel corso di lavori, infatti, Caputo aveva posto ai voti ricevendo parere favorevole l`inserimento di un emendamento interamente sostitutivo di quello della Giunta, presentato dal consigliere Alfonsino Grillo (Scopelliti Presidente) e illustrato dal sottosegretario con delega alle Riforme, Alberto Sarra. Dopo un approfondito dibattito, nel quale sono intervenuti i consiglieri Pasquale Tripodi (Misto), Demetrio Naccari Carlizzi (Partito Democratico) e Domenico Talarico (Italia dei Valori), su proposta di Caputo è stato deciso il rinvio della trattazione per consentire la presentazione di eventuali emendamenti – come sollecitato da Tripodi e altri consiglieri – essendo in discussione un nuovo testo rappresentato dall`emendamento interamente sostitutivo di Grillo. In proposito Caputo ha auspicato maggiore prudenza e attenzione nella presentazione delle proposte al fine di scongiurare che nel corso dell`iter legislativo si verifichino modifiche con emendamenti interamente sostitutivi, ciò al fine di evitare il rallentamento dell`iter e, di conseguenza, una diminuzione della produzione legislativa medesima. Infine la Commissione ha affrontato l`esame abbinato di tre proposte di legge relative alla rappresentanza di genere nelle elezioni per il Consiglio regionale. Si tratta della proposta di legge n.170/9^ di iniziativa dei Consiglieri Talarico, De Masi e Giordano (Idv) recante “Valorizzazione delle differenze di genere e promozione della parità di accesso tra uomini e donne alle cariche elettive”, di quella di iniziativa popolare recante: “Introduzione della doppia preferenza di genere – modifica dell`articolo 2, comma 2, della legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1” e della proposta di legge n.441/9^ di iniziativa dei Consiglieri Guccione, De Gaetano, Censore, Sulla, Principe, Naccari Carlizzi, Scalzo e Franchino (Pd) recante: “Disposizioni in materia di equilibrio nella rappresentanza di genere nelle elezioni per il Consiglio regionale e il Presidente della Regione. Modifiche alla legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1”. Sulle tre proposte ha lavorato lo stesso presidente Caputo elaborando un testo unificato (Introduzione della doppia preferenza di genere – modifiche ed integrazioni alla legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1) che è stato posto in discussione. Dal confronto è emerso, come ha rilevato Caputo, una sostanziale unità d`intenti ma il testo, preso atto dell`assenza di diversi componenti della Commissione, è stato rinviato ad una prossima seduta per l`approvazione. (0090)
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