C’è spazio per un esponente della famiglia Scopelliti in Senato. Ma non si tratta del governatore Peppe. Questa volta protagonista della vicenda è il fratello maggiore Tino. Che di recente si è visto affidare dal senatore Giovanni Bilardi l’incarico di collaboratore parlamentare.Tino Scopelliti è un funzionario dell’Agenzia delle Entrate e per assolvere all’incarico ha chiesto e ottenuto la collocazione in aspettativa. Bilardi è legato agli Scopelliti da un solido rapporto di amicizia e di comune militanza politica, iniziato al Comune di Reggio Calabria, proseguito alla Regione e che ora continua a Palazzo Madama. Reciproche affettuosità nel solco dei costi mai calmierati della politica.
Il servizio completo (“Senato, c`è posto per Tino”), firmato da Antonio Ricchio, è sul numero del Corriere della Calabria in edicola fino al 20 giugno.
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