Zona franca e collegamenti Priorità per il porto di Gioia

«Il porto di Gioia Tauro è il 48/mo al mondo. Uno scalo sul quale abbiamo investito quasi 400 milioni di euro e movimentato in questi anni oltre 50 milioni di teu. Ma senza una zona franca ed i collegamenti intermodali il porto resterà una cattedrale nel deserto». Così Cecilia Battistello, presidente di Contship Italia, ha descritto lo scalo calabrese in occasione della seconda conferenza internazionale sulla connettività globale nel Mediterraneo e sul ruolo delle zone franche nel contesto logistico internazionale. L`iniziativa è in corso di svolgimento a Gioia Tauro con il patrocinio della Regione Calabria e del Comune di Gioia Tauro, organizzata dall`Autorità portuale e da Med Center container terminal.
Dopo il saluto del sindaco Renato Bellofiore, i lavori sono stati aperti dal Presidente della Autorità portuale Giovanni Grimaldi che ha spiegato le ragioni per le quali è stata avanzata la proposta di istituzione a Gioia di una Zes (Zona economica speciale). La convention ha registrato i contribuiti  dei segretari di Cgil, Cisl e Uil, Michele Gravano, Paolo Tramonti, Giuseppe Rizzo, di Francesco Cozzupoli dell`Ugl e Carmelo Cozza del Sul, e del presidente di Confindustria Reggio Andrea Cuzzocrea. I lavori sono entrati nel vivo del tema sulle zone franche con le relazioni di Alberto Castronuovo e di Maurizio D`Amico della Simest, e del presidente della Camera di commercio reggina Lucio Dattola, che ha posto il problema della ragioni per le quali la zona doganale aperta riconosciuta dall`Agenzia delle dogane dieci anni fa non è mai decollata. Altro contributo è arrivato dal direttore generale dell`Agenzia delle Dogane Walter De Santis per il quale con l`attuale zona doganale a Gioia Tauro é possibile assemblare merce senza l`aggravio dei dazi doganali. Nel corso della giornata anche gli interventi dell`assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele e del presidente della commissione bilancio del Consiglio regionale Candeloro Imbalzano. I lavori si concluderanno domani. (0080)