TROPEA Sei persone sono state arrestate dai carabinieri a Tropea per furto di energia elettrica. Le sei persone arrestate, attraverso l`apposizione di diffusori magnetici in prossimità dei contatori, hanno alterato la misurazione del consumo di energia elettrica provocando un danno alla società variabile dal 47% al 95% rispetto a quanto realmente consumato. I controlli sono stati effettuati in oltre 60 attività commerciali della zona di Tropea.
Il personale dell`Enel e i carabinieri hanno controllato oltre 60 attività commerciali tra cui macellerie, bar, alimentari. Dai controlli sono stati individuati i quattro esercizi commerciali dove veniva utilizzato il magnete. In un caso la calamita di elevatissima potenza era stata nascosta in un profumatore per ambiente. Dopo la prima fase di controllo è scattata la verifica per il calcolo dell`incidenza del magnete sulla rilevazione del consumo di corrente elettrica. In un caso l`incidenza era del 47% rispetto al consumo, in altri tre addirittura del 95%.
Nel corso del servizio sono stati inoltre arrestati due fratelli perché avevano realizzato illecitamente allacci dalla propria attività commerciale alla rete elettrica pubblica mediante un meccanismo mirato ad eludere l`attività di controllo ed a garantire un minimo consumo che non avrebbe dovuto destare sospetti. (0040)
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