REGGIO CALABRIA «Lavoro, giovani, Europa e Mezzogiorno. Sono le parole chiave intorno alle quali, negli ultimi giorni, ha ruotato l`azione di governo Letta». Lo afferma in una nota il consigliere regionale Mario Maiolo. «Coerente con gli impegni presi, il governo ha l` obiettivo di portare fuori il nostro paese da una situazione di pericoloso stallo e, al contempo, l`esecutivo Letta ha la forza necessaria per riportare l`Italia all`interno del dialogo dell` Eurozona». Maiolo ricorda come importanti risorse arrivino proprio dall`Europa. In particolare, dal Fondo europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile l`Italia potrà avere una dotazione aggiuntiva di un miliardo e mezzo di euro. Sul fronte della riprogrammazione dei Fondi strutturali 2007- 2013, invece, l`azione del ministro per Coesione Territoriale Trigilia, è cenntrata sulla creazione di posti di lavoro nel Mezzogiorno. «L`obiettivo primario del Governo è rivolta ai Neet (Not in education,employment or training), i giovani inattivi, non impegnati nel lavoro, ma nemmeno in attività formative, poiché persino lo studio viene percepito come un`attività superflua tale da non condurre ad un miglioramento della propria condizione o costituire il canale privilgiato d`accesso al mondo del lavoro». Secondo gli ultimi dati resi noti da Eurostat, la Calabria – osserva il consigliere Pd – ha un tasso di disoccupazione giovanile del 53,5% (rispetto alla media europea del 22.9% nel 2012). La Regione, pertanto, aggiunge il consigliere «Usufruirà delle risorse europee se sarà capace di prendere atto del fallimento politico che l`attuale Governo regionale ha fino a oggi manifestato, soprattutto in questo campo, e se sarà capace di aprire un dialogo con tutte le parti politiche, con il sindacato, con l`impresa, con le università e se tutti saremo in grado di guardare realmente al futuro partendo da chi è in maggiore stato di necessità». Aiuti e incentivi per assumere i giovani in difficoltà significa «partire dal disagio», dare una boccata di ossigeno a migliaia di persone. Maiolo non risparmia dure critiche alla Giunta Scopelliti «I giovani sono stati traditi, letteralmente, dall`azione del governo calabrese. Mi riferisco, tra le altre cose, a due avvisi pubblicati ormai più di un anno fa e che riguardano le nuove iniziative imprenditoriali promosse da nuovi giovani imprenditori e la concessione di contributi per il finanziamento di assegni di ricerca con percorso obbligatorioall` estero, entrambe previste dal Por Calabria Fesr 2007 – 2013, di cui ancora non si sa nulla. Ma, soprattutto, faccio riferimento alla più generale gestione fallimentare dei Fondi comunitari che ha reso necessaria l`istituzione di una task force per sbloccare i rimborsi comunitari. Task force che affianchi la Regione nel maggiore impulso alle procedure di spesa già avviate, in particolare, nei rapporticon i beneficiari dei progetti finanziati». Il consigliere regionale, inoltre, invita Scopelliti a mettersi all`ascolto dei giovani, iniziando «dalla proposta di Legge regionale Maiolo Orsomarso sulla “Disciplina per il Sistema Regionale dell`Istruzione e Formazione Professionale” che vuole sistematizzare l`applicazione dell`offerta integrata fra istruzione e formazione professionale e che offre la possibilità ai giovani di acquisire una qualifica professionale dopo il completamento della scuola secondaria» . Auto imprenditorialità, formazione, coesione, tirocini,apprendistato, lotta all`abbandono scolastico ealla disoccupazione giovanile, prevenzione del disagio, sono questi gli obiettivi che il Paese deve perseguire, e, «a maggior ragione, devono essere gli obiettivi della Calabria».
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