CATANZARO La Fondazione Campanella ha un nuovo direttore generale. Si tratta di Rubens Curia, fino a questo momento in servizio come dirigente alla Regione Calabria. La novità non sopisce comunque la tensioni tra l`Università Magna Graecia di Catanzaro e Palazzo Alemanni. L’aumento dei posti letto dal 2,5 al 2,7 per mille abitanti previsto nel nuovo programma triennale che la struttura commissariale presenterà il 16 luglio al Tavolo Massicci non potrà riguardare la città di Catanzaro. «Se si modifica l’assetto dei posti in Calabria la Regione deve concordare con l’Università quelli dell’Azienda ospedaliero-universitaria Mater Domini», dice il rettore dell’Ateneo Aldo Quattrone, convinto che la dotazione complessiva di Catanzaro vada aumentata facendo gravare i posti letto della facoltà di medicina su tutta la regione e non conteggiandoli solo tra quelli del capoluogo. «Si sta commettendo un errore programmatorio. Voglio sperare che la Regione intenda attenersi alle leggi vigenti e concordare il nuovo piano triennale anche con l’Università». Protesta anche il cardiologo Ciro Indolfi per la volontà della struttura commissariale di escludere la Cardiologia pubblica della Mater Domini dalla rete regionale dell’emergenza. E a Cosenza è polemica sulla Cardiochirurgia da cui resta tagliata fuori. (0030)
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