Trasporti, dalle Commissioni ok agli emendamenti dei deputati calabresi

CATANZARO Dopo il parere favorevole espresso dalla commissione Trasporti, due emendamenti presentati dai deputati calabresi del centrosinistra inerenti i servizi del trasporto pubblico locale hanno avuto l`approvazione della commissione Bilancio con il voto favorevole della maggioranza di governo. Con il voto della commissione Bilancio gli emendamenti sono divenuti parte integrante dell`articolo 25 del Decreto del “Fare”, ora passato all`esame e all`approvazione della Camera per la conversione in legge. Lo rende noto un comunicato. Uno degli emendamenti, prosegue la nota, autorizza le Regioni a poter destinare quota parte delle risorse loro assegnate sul Fondo per lo sviluppo e la coesione alla copertura dei piani di ristrutturazione dei debiti pregressi relativi al trasporto pubblico locale su gomma e ferroviario.
Stefania Covello, prima firmataria, a questo proposito ha dichiarato che «ora dovrà essere esclusiva capacità della Regione Calabria approntare un piano di ristrutturazione del debito. Il piano dovrà puntare a un`opera di razionalizzazione e non di dilatazione o estensione del debito. Le Regioni che non saranno adempienti con efficacia e in maniera coerente con gli indirizzi contenuti nella norma approvata, non potranno accedere all`utilizzo di risorse del Fondo di coesione. Il piano di ristrutturazione del debito accumulato fino al 31 dicembre 2012 dovrà essere concordato con i ministeri dei Trasporti, dell`Economia e della Coesione territoriale. Il piano, ovviamente, dovrà favorire l`applicazione di criteri di efficientamento e razionalizzazione del settore». L`altro emendamento, prima firmataria Enza Bruno Bossio, è una norma riguardante una specifica autorizzazione alla Regione Calabria per utilizzare stanziamenti dello stesso Fondo di coesione nei limiti di 40 milioni di euro per investimenti finalizzati all`acquisto di materiale rotabile automobilistico e ferroviario e nei limiti di 60 milioni per garantire il finanziamento della spesa corrente per la parte non coperta dal Fondo statale ordinario. Bruno Bossio ha dichiarato che, «grazie alla norma approvata, la Calabria potrà coprire, per il biennio 2013-2014, l`intero fabbisogno dei costi del trasporto pubblico locale regionale. È significativa la quota resa disponibile anche per l`acquisto di nuovi mezzi più sicuri e moderni. Il risultato ottenuto questa notte in Commissione è innanzitutto una conquista della lotta che in queste settimane hanno visto protagonisti i sindacati e le associazioni imprenditoriali. Compete ora all`amministrazione regionale approntare una radicale riforma strutturale del settore per evitare il riproporsi nell`immediato delle gravi criticità dovute all`insufficienza di risorse. Non sfugge a nessuno che il ricorso al Fondo per lo sviluppo e la coesione deve essere considerato un atto assolutamente eccezionale e straordinario. È un una tantum che in questo momento deve essere utilizzato dalla Regione come un`opportunità per pervenire a un riordino della rete e consentire il passaggio dal sistema delle concessioni a quello dei contratti di servizio. È necessario che la Regione persegua rapidamente l`obiettivo di ottimizzazione della spesa attraverso una programmazione che sia rispondente alla domanda e non indotta e condizionata dall`offerta». Oltre ai primi firmatari Bruno Bossio e Covello, hanno sottoscritto i due emendamenti Demetrio Battaglia, Rosy Bindi, Bruno Censore, Alfredo D`Attorre, Ernesto Magorno, Nicodemo Oliverio, Nico Stumpo, Ferdinando Aiello e Franco Bruno. (0050)