REGGIO CALABRIA Posate le prime pietre reggine di Forza Italia, il vecchio/nuovo partito politico che Silvio Berlusconi si appresta a fondare. È stato infatti costituito il Comitato intercomunale di Fi, tenuto a battesimo da tutti i big dell`ala “frondista” del Pdl. Quella, per intenderci, alla quale non è mai andata giù la gestione del coordinatore regionale del partito, il governatore Peppe Scopelliti. A tenere a battesimo la nuova creatura politica sono stati infatti Roy Biasi (coordinatore provinciale del Pdl), Peppe Raffa (presidente della Provincia di Reggio), Nino Foti (deputato nella scorsa legislatura), Antonio Eroi (presidente del consiglio provinciale reggino) e gli assessori provinciali Domenico Giannetta, Giuseppe Pirrotta e Gaetano Rao.
Mancano poche settimane (Berlusconi ha fissato il termine a settembre) alla (ri)nascita di Forza Italia e anche a Reggio continuano «le adesioni e le manifestazioni di interesse verso quella che sarà la nuova casa dei moderati», scrivono i fondatori del Comitato. Un “contenitore” politico caratterizzato dalla «voglia di partecipare al dibattito politico nazionale e regionale» e – soprattutto – di superare il «pastrocchio Pdl». Un esperimento – a loro avviso – malriuscito, «mai totalmente coinvolgente».
L`alternativa è ora un partito «snello che sia credibile, vigile e soprattutto attento rispetto al corretto operato dei propri eletti quando sono chiamati alla guida di un ente locale o di una Regione. Un partito che elegga in Parlamento quanti realmente ne rappresentino la base, in modo autentico. Una formazione politica che ridia centralità ai club o alle sezioni nei singoli Comuni del territorio. Un partito insomma che risponda alle reali esigenze del territorio». Lo slogan è semplice e d`impatto immediato: “Forza Italia 2013, ritorno al futuro”.
I relatori e rappresentanti politici che hanno aderito al nuovo richiamo del Cavaliere hanno insistito sulla necessità di creare un Comitato intercomunale che abbia il compito «di raggruppare e coordinare tutte le forze aderenti al progetto in questa delicata fase di transizione» e di partecipare «in modo diretto alla vita politica nazionale ad esempio aderendo a quattro quesiti referendari proposti dal Partito radicale e iniziando sin da subito la convinta raccolta firme necessaria per garantire il massimo supporto e sostegno all`azione del comitato referendario».
«Noi che proveniamo dalle fila di Forza Italia – spiega il coordinatore provinciale Pdl Biasi – abbiamo da sempre in grande considerazione il tema della giustizia e da tempo sosteniamo che sia quanto mai necessaria e indispensabile una seria azione riformatrice. Per questo abbiamo deciso di dare sostegno ai quesiti riguardanti la responsabilità civile dei magistrati, il rientro dei fuori ruolo, che punta a garantire la separazione dei poteri ed eliminando la commistione tra magistratura e alta amministrazione, la separazione delle carriere e quello sull’abolizione della custodia cautelare che mira a limitare la possibilità di ricorrere al carcere prima di una sentenza definitiva. Per raggiungere il quorum metteremo pertanto a disposizione le nostre segreterie comunali e provinciali e facciamo un appello a iscritti ed elettori perché si mobilitino in questa battaglia per una giustizia giusta e per i diritti dei cittadini».
L’attività del Comitato – ha confermato l`assessore provinciale Pirrotta – punterà alla risoluzione di emergenze quali «rifiuti, trasporti – con la gravissima situazione dell’A3 e della Mare Monti su tutte – e sanità». (0040)
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