VIBO VALENTIA Il gip di Milano, Simone Luerti, al termine del processo con rito abbreviato nato dall`operazione antimafia “Ulisse”, scattata l`11 settembre 2012, ha condannato 10 imputati del Vibonese, assolvendone uno. Le condanne interessano: Nicola Nicolaci, di Mileto, cui sono stati inflitti 14 anni (10 anni la richiesta del pm); Michele Cristello, di San Giovanni di Mileto, condannato a 10 anni (14 la richiesta del pm); Umberto Cristello, di San Giovanni di Mileto, 8 anni (11 anni e 4 mesi la richiesta del pm); Peppino Corigliano, di Mileto, 9 anni (12 anni ed 8 mesi chiesti dal pm); Salvatore Corigliano, di Mileto, 6 anni e 8 mesi (10 anni chiesti dal pm).
Condannato anche Francescantonio Mondella, di Francica, a 5 anni e 4 mesi (15 anni chiesti dal pm); Michele Silvano Mazzeo, di Comparni di Mileto, 5 anni e 4 mesi (12 anni la richiesta); Antonio Staropoli, di Mileto, 6 anni e 8 mesi (10 anni la richiesta del pm); Giuseppe Barba, di Sorianello, 6 anni (8 anni la richiesta del pm); Fortunato Galati, di San Giovanni di Mileto, 4 anni più la confisca di tutti i beni (10 anni la richiesta del pm). Assolto, invece, Carmelo Cristello, di San Giovanni di Mileto, a fronte di una richiesta di condanna a 10 anni. Gli imputati, tutti della provincia di Vibo Valentia, avrebbero a vario titolo operato nel campo delle estorsioni e degli stupefacenti costituendo “locali” di `ndrangheta in provincia di Milano e Monza. Impegnati nel collegio di difesa gli avvocati Antonio Porcelli, Francesco Lojacono, Costantino Barreca, Salvatore Giordano, Gianluca Crusco, Nino Marazzita, Giuseppe Monteleone, Luigi Gullo. (0020)
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