La cooperativa teatrale “tagliata fuori” dai bandi regionali rientra nei finanziamenti nazionali: è una buona notizia per il Teatro dell`Acquario l`approvazione del Fondo unico per lo spettacolo 2013 ad opera del MiBac – direzione generale per lo spettacolo dal vivo.
Sono quattro, in tutto, le “imprese di produzione” calabresi che accederanno ai finanziamenti del Fus: l`associazione culturale Scena Verticale di Castrovillari (78.000 euro), l`associazione culturale Teatro Rossosimona di Rende (24.000), il Ctm – Centro teatrale meridionale soc. coop. di Rizziconi (60.000, cui se ne aggiungono 21.960 alla voce “Esercizio teatrale”) e, appunto, un`altra cooperativa, il Centro Rat di Cosenza (112.000), che di recente aveva fatto notizia per il rischio chiusura causa tagli alla cultura a livello regionale (la giunta Scopelliti ha comunque finanziato la rassegna “Famiglie a teatro” proposta dal Centro Rat al “Morelli”).
Per Teatro Stabile di Calabria Gitiesse Artisti Riuniti s.c.r.l. di Crotone 751.680 euro: qualcosa in meno degli 800.000 indirizzati all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma – una delle più prestigiose d`Italia – ma in più, ad esempio, del contributo stanziato al settore Teatro della Fondazione Biennale di Venezia (oltre 624mila €). La Tsc di Geppy Gleijeses – che gestisce anche la programmazione del Quirino di Roma – si colloca nella fascia medio alta nell`elenco dei 31 teatri stabili italiani a iniziativa privata beneficiari.
Tra gli organismi di distribuzione, promozione e formazione del pubblico si segnala poi l`associazione Teatri Calabresi Associati di Catanzaro (35.035 euro). Una risposta nero su bianco a chi, da qualche mese, ne chiedeva notizie. (0070)
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