Sole e mare, conoscere per evitare rischi

Le spiagge calabresi saranno protagoniste di una ricerca scientifica senza precedenti che non solo informerà i cittadini su rischi e benefici dell`esposizione al sole, ma aiuterà gli esperti ad approfondire i temi della prevenzione e della cura di possibili patologie. L`evento “Sole, mare, cute e… alimenti. Al mare con gli esperti” è stato presentato questa mattina nell`Università Magna Graecia di Catanzaro dal responsabile scientifico dell`Interregional Research center for food, safety & healt, Vincenzo Mollace. All`iniziativa partecipano le società dermatologiche Admg e Adoi; l`associazione giovani farmacisti; il centro regionale d’eccellenza Allergologia e Immunologia clinica di Locri; l`Avis e due delle più importanti aziende di cosmesi BioNike e Lierac. Come ha spiegato Mollace, il 14 agosto in dieci località calabresi (Corigliano, Crotone, Soverato, Locri, Melito Porto Salvo, Scilla, Vibo Valentia, Gizzeria, Amantea, Guardia Piemontese) verranno posizionati alcuni gazebo. I turisti potranno consultare esperti dermatologi, dietisti, allergologi che forniranno consigli per esporsi al sole senza rischi. Ai cittadini verranno sottoposti anche dei questionari sugli effetti dei raggi Uv sul corpo. I dati così raccolti, ha aggiunto il responsabile scientifico Mollace, verranno analizzati,  catalogati e, infine, saranno inseriti in uno studio epidemiologico e resi noti nel prossimo autunno durante un convegno mondiale che si svolgerà proprio in Calabria. In particolare, Mollace ha messo in evidenza come «l’attenzione sempre crescente verso le alterazioni cutanee che si riscontrano durante questo periodo, in qualche modo evidenziate dalla balneazione e dalla prolungata esposizione ai raggi solari, necessitano di percorsi di informazione e divulgazione che assicurino, per i bagnanti, livelli di conoscenza su come mettere in campo i mezzi più efficaci per una protezione adeguata e sicura. In relazione a queste premesse, l’incontro con esperti del settore dermatologico, allergologico e della dietologia potrà migliorare il livello di consapevolezza di un campione significativo dei bagnanti delle spiagge calabresi sulle problematiche relative alla balneazione». Inoltre, ha evidenziato, particolare rilievo avranno i contributi nel settore nutrizionale, per i quali si caratterizza il Centro di ricerche sulla sicurezza degli alimenti dell’Ateneo di Catanzaro, in relazione alla possibilità di combattere molte delle patologie correlate con la balneazione attraverso comportamenti alimentari corretti che favoriscano una migliore salute della pelle ed un ottimale bilancio idro-salino.
Il docente di Dermatologia dell`ateneo catanzarese, Ugo Bottoni, ha sottolineato l`importanza dell`evento del prossimo 14 agosto. «Il questionario servirà non solo a valutare la conoscenza dei cittadini sui rischi legati all`esposizione al sole, ma sarà anche un fondamentale momento di confronto tra le diverse branche della medicina».
Il professore Steven Nisticò ha colto l`occasione per dare alcuni consigli ai calabresi che si accingono ad affollare le spiagge: «Il sole – ha spiegato – non va criminalizzato, ha effetti benefici sullo sviluppo, fornisce vitamina D, previene l`osteoporosi, va preso, però, con cautela. Ogni tipo di pelle ha un suo grado di tolleranza rispetto ai raggi solari. I soggetti più a rischio sono i bambini, gli anziani e i soggetti di carnagione chiara con lentiggini e con capelli biondi o rossi».  Il consiglio per tutti, oltre ad avere una corretta informazione, è quello di esporsi al sole  con moderazione. (0080)