ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) Il centro di identificazione e di espulsione di Isola Capo Rizzuto è chiuso da una decina di giorni perchè è stato devastato durante una rivolta di immigrati che erano ospiti nella struttura. A scatenare la rivolta è stata la morte di un immigrato marocchino, avvenuta il 10 agosto scorso, a causa di un malore.
Al momento della rivolta nella struttura si trovavano 51 immigrati che, dopo quell`episodio, l`hanno devastata.
Nel centro di identificazione e di espulsione di Isola Capo Rizzuto sono stati completamente distrutti gli arredamenti, il sistema di videosorveglianza e, nelle pareti dei muri, sono stati praticati dei grossi fori.
Dopo che la rivolta è stata sedata dalle forze dell`ordine la Prefettura di Crotone ha deciso di chiudere la struttura perché non è più agibile ed i 51 immigrati che vi erano sono stati trasferiti in altri centri nel territorio italiano.
Per accertare le cause della morte dell`immigrato marocchino è stata eseguita anche l`autopsia. Dai primi accertamenti sembrerebbe che il giovane soffrisse di una cardiopatia. (0020)
x
x