CATANZARO Le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil esprimono in una nota «forte preoccupazione per il perdurante aggravarsi della situazione di grave disagio sociale nel quale continuano a vivere migliaia di lavoratori e disoccupati calabresi fruitori degli ammortizzatori sociali in deroga».
I segretari delle organizzazioni sindacali, Michele Gravano, Paolo Tramonti e Roberto Castagna ritengono che «siamo in presenza di una situazione ormai insostenibile e di vero e proprio allarme sociale, con tensioni in tutti i territori, che ci impone di intraprendere azioni risolutive anche di mobilitazione, in ragione dei ritardi nell`erogazione dei sussidi e delle insufficienze delle risorse finanziarie per garantire le prestazioni per tutto il 2013». Pur nella consapevolezza della criticità del quadro politico, economico e finanziario, d`intesa con le Confederazioni nazionali, Cgil, Cisl e Uil Calabria chiedono al «governo un deciso intervento a favore della nostra Regione affinché possano essere garantiti gli ulteriori stanziamenti, necessari per l`annualità in corso, nonché a voler sollecitare gli adempimenti necessari per rendere disponibili i 23,5 milioni già assegnati alla Calabria».
I sindacati sollecitano altresì il «governo regionale affinché produca dal canto suo ogni sforzo sul fronte del reperimento delle risorse tenendo conto dell`insufficienza delle stesse nonostante l`ulteriore stanziamento dei 23,5 milioni. Per questi motivi è necessario che per garantire l`intera annualità 2013, a copertura della cig e della mobilità in deroga, la nostra regione necessita di ulteriori stanziamenti». (0020)
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