Nuova minaccia all`attore antimafia Cavalli

Una pistola carica nascosta vicino all’ingresso della sua nuova residenza a Roma. Questa l’ultima minaccia per l’attore e scrittore Giulio Cavalli, che da anni é costretto a vivere sotto scorta. La scoperta é stata fatta nel tardo pomeriggio di venerdì e l’attore è stato convocato in serata negli uffici della polizia per formalizzare la denuncia. L’arma, carica e con il colpo in canna, era nascosta in una siepe accanto all’ingresso dell’abitazione di Cavalli. Secondo le prime informazioni la pistola era integra e pronta per sparare.

ENNESIMA INTIMIDAZIONE Per Cavalli, ex consigliere regionale lombardo di Sel, si tratta dell’ennesima intimidazione. In passato alcuni proiettili erano stati fatti trovare all’esterno di un teatro milanese dove era in programma un suo spettacolo sulla presenza mafiosa al Nord. Recentemente un collaboratore di giustizia, Luigi Bonaventura, aveva parlato di un piano per ucciderlo, simulando un incidente d’auto, organizzato dalla costa calabrese De Stefano-Tegano. Notizia che aveva sollevato la presa di posizione di alcuni esponenti politici come Sonia Alfano, che avevano chiesto maggiore protezione e più sicurezza per l’attore. Cavalli, dopo aver ultimato l’ultimo spettacolo “Duomo d’onore” che svela i legami delle cosche a Milano e in Lombardia, si era trasferito nella capitale anche a seguito delle ultime minacce ricevute. «Sto ultimando la denuncia – ha raccontato l’attore teatrale raggiunto al telefono – tra pochi minuti mi trasferirò in una nuova località protetta. Sono momenti difficili e terribili». (0080)