Ultimo aggiornamento alle 18:05
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Preso il nuovo reggente della cosca Giampà

CATANZARO È un ventenne, Gianluca Giovanni Notarianni, il reggente del clan Giampà di Lamezia Terme dopo gli arresti dei mesi scorsi che hanno decimato i vertici della cosca. Notarianni è stato sot…

Pubblicato il: 08/10/2013 – 7:49
Preso il nuovo reggente della cosca Giampà

CATANZARO È un ventenne, Gianluca Giovanni Notarianni, il reggente del clan Giampà di Lamezia Terme dopo gli arresti dei mesi scorsi che hanno decimato i vertici della cosca. Notarianni è stato sottoposto a fermo dalla squadra mobile di Catanzaro in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Dda assieme ad Antonio Giampà (41), legato da vincoli di parentela con i Notarianni. Gianluca Giovanni Notarianni è fratello di Luigi e figlio di Aldo, entrambi ritenuti dagli inquirenti esponenti di primo piano dell`omonima famiglia federata alla cosca Giampà e attualmente detenuti perché coinvolti nelle operazioni “Medusa” e “Perseo”. I due sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa ed estorsione aggravata dalla metodologia mafiosa. Secondo quanto riferito dagli investigatori, ai due sono contestati due distinti tentativi di estorsione ai danni del titolare di un bar di Lamezia al quale erano state chieste somme di denaro per far fronte alle spese di coloro che si trovano in carcere. Alle richieste erano seguite esplicite minacce di danneggiamenti con l`utilizzo di ordigni esplosivi. Le richieste erano state anche rivolte di recente al titolare di una ditta di locazioni di slot machine che riforniva il bar ed al quale erano stati effettuati diversi danneggiamenti delle attrezzature con relativi furti degli incassi. A Notarianni e Giampà gli inquirenti contestano anche di «essere divenuti i referenti nella gestione dell`attività di imposizione delle estorsioni per conto delle omonime famiglie Notarianni e Giampà». A detta degli inquirenti, infatti, «sono personaggi non minori di cui avevano parlato anche i collaboratori di giustizia». I particolari dell`operazione sono stati illustrati dal procuratore di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo, dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, dal questore Guido Marino, e dal capo della squadra mobile Rodolfo Ruperti. (0050)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x